Assocommercianti Tricarico in una nota esprime alcune riflessioni dopo l’annuncio del Governo di concedere fondi per i Comuni ex zona rossa dell’emergenza Coronavirus. Tricarico, Moliterno, Irsina e Grassano. Di seguito la nota integrale inviata dal presidente Nicola Dinice.
È notizia di pochi giorni fa il riparto dei fondi destinati ai Comuni ex-“zona rossa” come stabilito dal cosiddetto Decreto Rilancio del luglio scorso. Tra questi, Tricarico.
Sembra strano che questa venga definita “notizia”, che venga trattata come un qualcosa di eccezionale essendo un atto previsto e dovuto proprio dal Decreto Rilancio. Prima o poi, i fondi destinati ai Comuni sarebbero stati ripartiti ed erogati. Cosa che però, grazie alle lungaggini della burocrazia italiana, solitamente avviene “poi”. Molto “poi”.
Questa volta, invece, è accaduto “prima”. Ed è proprio questa la notizia! Questa volta in soli tre mesi un Decreto Legge è stato attuato. Noi, Assocommercianti Tricarico, non abbiamo alcun merito in questo. Era e resta un atto dovuto, una applicazione di ciò che è prescritto in un Decreto Legge. Ma un piccolo ruolo nel far sì che questo sia avvenuto in tempi brevi crediamo di averlo avuto.
Tricarico, insieme ai paesi di Moliterno, Irsina e Grassano, è stato uno dei quattro paesi lucani che nella primavera scorsa sono stati dichiarati “zona rossa” e che più di altri ha subìto le conseguenze negative, sia sociali che economiche, dovute al lockdown imposto dall’Emergenza-Covid.
Per questo, da subito, la nostra associazione si è mossa affinché da “zona rossa” Tricarico non diventasse anche “zona dimenticata”. Abbiamo iniziato a contattare le Istituzioni locali e le piccole PartiteIVA degli altri tre paesi lucani, abbiamo più volte interpellato il Presidente della nostra Regione ed anche il Presidente del Consiglio Dei Ministri. Sempre con il doveroso garbo istituzionale e con pacatezza ma, allo stesso tempo, anche con fermezza e cognizione di causa.
Soprattutto, abbiamo chiesto “attenzione”. Perché se la Basilicata è da sempre considerata una regione “piccola”, figurarsi quanta considerazione avrebbe potuto avere il nostro paese, i nostri piccoli paesi! E poco alla volta la nostra richiesta di “attenzione” è stata recepita e fatta propria anche dai soggetti istituzionali lucani. E come raramente accade abbiamo fatto gruppo, siamo stati tutti Lucani. E anche se con voci diverse abbiamo tutti chiesto la stessa cosa: attenzione e rispetto per le comunità lucane.
Noi, Assocommercianti Tricarico, siamo orgogliosi di aver contribuito a questa unità regionale. Ma non ci fermiamo qui. A livello locale la prima cosa che faremo sarà organizzare un incontro riservato agli associati e ai simpatizzanti nel quale verranno indicate le modalità di accesso ai fondi ricevuti dal Decreto Rilancio. Stiamo già contattando degli esperti del settore, chiedendo la loro disponibilità a venire a Tricarico ad illustrarci cosa e come fare per poter ricevere le quote che ci spettano. Pensiamo di farcela entro metà novembre. Abbiamo intenzione di relazionarci e collaborare sempre più con altre realtà associative come la nostra. Sarebbe bello creare una rete lucana di piccole Partite IVA che collaborano tra loro, si scambiano esperienze ed informazioni, si stimolano e si supportano. Vogliamo invertire la tendenza in atto. Vogliamo che le piccole Partite IVA, in particolar modo del commercio e dell’artigianato, crescano ed aumentino. Che ne nascano di nuove create soprattutto da giovani. Vogliamo creare un nuovo rapporto tra noi e i nostri clienti. Vogliamo un dialogo con loro in modo da poter soddisfare al meglio le loro richieste. Vogliamo ridare ai tricaricesi il piacere di fare i loro acquisti a Tricarico. Vogliamo organizzare e dare il nostro contributo a manifestazioni ed eventi che rendano piacevole il vivere a Tricarico per i tricaricesi e che, allo stesso tempo, suscitino interesse e curiosità nel venirci a trovare in chi non è tricaricese. Gli interessi della nostra associazione sono gli interessi di tutti e siamo convinti che potranno realizzarsi solo se il paese è vivo e vitale.
Abbiamo intenzione di continuare a lavorare sulle “comunità ex zona rossa”. La collaborazione tra Tricarico e Moliterno, Irsina, Grassano ci ha fatto capire che realtà con gli stessi intenti, anche se diverse, possono collaborare proficuamente. Per questo vogliamo dar vita ad una rete nazionale tra le piccole PartiteIVA di tutti i paesi ex“zona rossa” e, insieme, portare avanti le nostre istanze nei confronti di Governo e Parlamento.
Questo siamo noi. Questa è l’Assocommercianti Tricarico. Arrivederci a presto.