Siglato oggi pomeriggio a Bari presso la Direzione regionale Basilicata, Puglia e Molise di Intesa Sanpaolo l’accordo territoriale tra il gruppo bancario e Confapi (Confederazione Italiana Piccola e Media Industria Privata) di Potenza unitamente ai presidenti delle associazioni provinciali di Basilicata, Puglia e Molise.Per Intesa Sanpaolo presente il direttore regionale area Basilicata, Puglia e Molise, Alberto Pedroli e per la Confapi Potenza il presidente Pierluigi Volta e il direttore Vincenzo Albano. Obiettivo del protocollo – che avrà validità fino al 31 dicembre 2023 – quello di rinnovare la loro collaborazione attraverso un nuovo accordo che preveda nuove iniziative alla luce del fatto che il Governo italiano, con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, è intervenuto con importanti stanziamenti di risorse con l’obiettivo di determinare un cambio di paradigma dell’intero sistema economico nazionale. Intesa Sanpaolo si pone come acceleratore del PNRR favorendo l’accesso alle misure pubbliche, grazie anche a una rete di partner e con strumenti finanziari dedicati e metterà a disposizione oltre 400 miliardi di euro di nuovi finanziamenti nell’arco del PNRR, di cui 270 miliardi al mondo delle imprese.Tra le misure vi è “Incent Now” la piattaforma digitale per favorire l’utilizzo dei fondi del PNRR, frutto della collaborazione con Deloitte, che Intesa Sanpaolo mette a disposizione gratuitamente delle aziende clienti della banca e che permette di avere informazioni relative alle misure e ai bandi resi pubblici da enti istituzionali nazionali ed europei nell’ambito della pianificazione del PNRR. “Le aziende – è sancito nell’accordo – avranno la possibilità di individuare rapidamente le migliori opportunità sulla base del proprio profilo (settore di attività, fatturato, territorio) e raccogliere le informazioni utili per presentare i propri progetti di investimento concorrendo all’assegnazione dei fondi pubblici. Intesa Sanpaolo, inoltre, potrà proporre alle aziende che utilizzeranno IncentNow un’ampia gamma di soluzioni, supportando gli investimenti grazie ai finanziamenti a integrazione delle agevolazioni pubbliche, facilitando l’anticipo di contributi a fondo perduto, l’acquisto dei crediti fiscali, le fidejussioni necessarie per la partecipazione alle gare e il ricorso a strumenti finanziari a integrazione degli incentivi”. Tra le iniziative di sostegno ai bandi del PNRRIntesa Sanpaolo si rende disponibile sin da ora ad individuare le migliori soluzioni che possano facilitare l’accesso alle iniziative di sostegno pubblico, attraverso strumenti di accompagnamento che possano consentire di ottenere l’anticipazione dei contributi a fondo perduto; richiedere impegni di firma per abilitare l’inoltro della richiesta di anticipazione del contributo a fondo perduto al Ministero; cedere eventuali crediti di imposta se previsti.Inoltre – è specificato ancora nell’accordo – laddove il contributo pubblico non dovesse coprire l’intero ammontare della spesa, Intesa Sanpaolo potrà affiancare le aziende con prodotti creditizi dedicati e in particolare con i seguenti finanziamenti a medio-lungo termine: crescita Impresa, prodotto creditizio a medio-lungo termine con una durata sino a 20 anni comprensiva di un eventuale periodo di preammortamento fino a 36 mesi e un importo fino al 100% dell’investimento per importi fino a 750.000 euro e fino all’80% per importi superiori; Energia Impresa, prodotto creditizio a medio-lungo termine per investimenti nel comparto delle energie rinnovabili. Previsto anche un sostegno finanziario alle imprese per affrontare l’incremento dei costi energetici. Intesa Sanpaolo a tal fine mette a disposizione un plafond di 2 miliardi di euro per sostenere le esigenze di liquidità per fronteggiare i maggiori costi legati ai rincari energetici e favorire investimenti in energie rinnovabili. Oggetto dell’accordo anche la “transizione sostenibile”; il “Sostegno alla crescita e digitalizzazione – “Motore Italia Digitale”; i “Finanziamenti per il rafforzamento della attività, per la Nuova Imprenditoria, per l’imprenditoria Femminile e “Resto al Sud”; il “noleggio beni strumentali di Intesa Sanpaolo RentForyou”; la “Tutela e Protezione: tutela business manifattura e cyber protection”. Infine, un pacchetto che consente prestiti alle mamme che lavorano e alle famiglie per lo studio a distanza dei figli. Un prestito d’onore peer merito per gli studenti universitari e per gli studenti delle scuole superiori.
“Quanto stipulato oggi tra noi e il principale player bancario italiano rappresenta un importante strumento a disposizione per le piccole e medie imprese associate perché consente loro di poter fronteggiare il momento non facile causato dai rincari energetici, ma soprattutto di poter pianificare investimenti finalizzati al rilancio e allo sviluppo dell’impresa stessa. Da parte nostra tutta l’assistenza per superare insieme il momento e cogliere con la miglior ottimizzazione possibile questa opportunità”, affermano il presidente e il direttore Confapi Potenza, Pierluigi Volta e Vincenzo Albano.