“Nell’operazione sblocca-cantieri del Governo con 1,5 miliardi di euro per riavviare i lavori delle infrastrutture viarie e ferroviarie non c’è un euro per la Basilicata. L’unica speranza è affidata adesso al programma nazionale di manutenzione straordinaria di ponti, viadotti e gallerie, delegato all’ANAS per 300 milioni di euro, una cifra decisamente bassa rispetto alle esigenze diffuse e d’emergenza per la viabilità nazionale”. A sostenerlo è il coordinatore regionale IdV Gaetano Cantisani, evidenziando che “specie in questa stagione estiva gli automobilisti lucani vivono amplificati i disagi di sempre, come accade per gli autotrasportatori. Non credo, in proposito, che provocazioni come quella del sindaco di Brienza Scelzo di introdurre un pedaggio sul tratto della Tito-Brienza che attraversa il centro abitato possano produrre risultati. Piuttosto che pensare ad iniziative plateali si tratta di stringere il Ministro ai Lavori Pubblici Maurizio Lupi – afferma il coordinatore di IdV – a riservare una quota alla Basilicata che è doppiamente penalizzata in quanto esclusa da grandi opere infrastrutturali e persino dal piano dei cosiddetti mini-cantieri che pure il Governo aveva sbandierato nelle scorse settimane con il duplice obiettivo di rilanciare il comparto delle costruzioni e l’occupazione. Ci sono interventi urgentissimi di manutenzione lungo la statale Basentana, la Potenza-Melfi, per fermarci alle strade fondamentali per i collegamenti tra le comunità della nostra regione e, in particolare per la messa in sicurezza di ponti, viadotti e gallerie che non possono essere ulteriormente sottovalutati. Di qui la sollecitazione all’Assessore regionale alle Infrastrutture Luca Braia perché si attivi insieme ai parlamentari lucani per individuare una soluzione prima che l’intera posta finanziaria contenuta nel cosiddetto decreto legge del fare sia interamente impegnata, decreto che prevede complessivamente 3 miliardi di euro. Quanto agli interventi per il sistema ferroviario – conclude Cantisani – siamo in attesa di sapere il destino del progetto di ammodernamento della Potenza-Foggia”.
Lug 15
tutto questo grazie all’immenso assessore alle infrastruture della regione basilicata. il grande BRAIA …
… a già lui è impegnatissimo a preparare l’ultima edizione di BRAIA è fiera..
la basilicata tagliata fuori dall’italia e il materano tagliato fuori dalla basilicata. Stiamo messi bene! Si è visto questo Cantisani che parla di infrastrutture strategiche menzionando la potenza-melfi, la basentana e la ferrovia potenza-foggia! Ma stiamo scherzando?! E la matera-basentana? La bradanica? La ferrovia a matera? Queste sono infrastrutture strategiche, e non continuare a dotare potenza di infrastrutture INUTILI, visto che già quelle che ha a sua disposizione sono sotto utilizzate! BASTA! Governo e regione pensate anche al materano, la provincia d’italia con meno infrastrutture, ma con enormi potenzialità!