La Giunta regionale ha modificato il Regolamento del Fondo di garanzia per gli investimenti adottato nel 2010.
Le principali modifiche hanno riguardato tre punti ritenuti fondamentali. Per prima cosa lo snellimento delle procedure istruttorie, mediante la modifica dell’iter di presentazione delle istanze e affidando al gestore del Fondo la verifica dei requisiti dell’impresa e di ammissibilità dell’investimento in relazione alle specifiche linee di intervento del Po Fesr che alimentano il Fondo. Tra le operazioni ammissibili al Fondo è stato inserito il leasing strumentale. Dal Regolamento, infine, è stato eliminato il divieto di acquisire garanzie personali (cosiddette di firma) sulla quota di finanziamento garantito dal Fondo. Sono stati modificati anche la modulistica e gli schemi di convenzione.
“Nel primo periodo di attività – ha spiegato l’assessore alle Attività produttive, Erminio Restaino, che ha proposto la delibera – non tutte le banche hanno aderito al Fondo che non ha risposto alle aspettative a causa di alcune criticità per l’accesso. Tra queste l’onere per gli istituti di credito di verificare la coerenza dell’investimento proposto dall’impresa con il Po Fesr 2007/2013. Per superare gli ostacoli operative del Fondo è stato richiesto alle banche di formulare osservazioni e proposte di modifica al Regolamento. Le indicazioni delle banche sono state discusse con l’Abi e, a seguito di una fase di concertazione, sono state condivise e recepite dal governo regionale”.
“Si tratta di interventi sul Regolamento – ha aggiunto Restaino – che accogliendo in gran parte le istanze della banche, contribuiranno a incrementare il numero di richieste sul Fondo e a velocizzarne l’iter istruttorio, oltre a favorire l’adesione al Fondo dei principali gruppi bancari che ad oggi non hanno ancora sottoscritto la convenzione.
La Giunta regionale, inoltre, ha approvato la modulistica e lo schema di accordo di finanziamento tra Regione Basilicata e Sviluppo Basilicata per la gestione del Fondo di garanzia per il capitale circolante delle imprese.
Le richieste di ammissione al Fondo potranno essere presentate dal 22 agosto 2011 e fino al 31 dicembre 2015.