“L’assessore Fanelli ha dichiarato in Consiglio rispondendo alla nostra interrogazione sulla forestazione e che il primo stralcio del progetto é in corso di autorizzazione. Speriamo sia veramente un errore perché il progetto è già attivo dal momento che i cantieri sono stati avviati.”
Lo dichiara il Consigliere Regionale Luca Braia di Avanti Basilicata.
“Nessuna certezza, piuttosto sulle risorse disponibili per procedere con le attività. I 7 milioni di euro deliberati dalla Giunta attuale erano esattamente quelli stanziati nel POA 2018 e già previsti, quindi, a bilancio e da inserire nel POA 2019 di recente approvato.
Le altre risorse necessarie per garantire a tutti i livelli occupazionali (minimo 151 giornate per tutti, con alcuni distinguo per Vie Blu e comuni estrazioni petrolifere) sono state reperite? Non si è compreso.
Ancora, di estrema importanza sarebbe conoscere se gli impegni assunti l’accordo già siglato con i sindacati FAI Cisl, FLAI-Cgil e UILA-Uil nel 2018 saranno mantenuti.
Nell’accordo vi era anche il turn over di un minimo di 500 unità per il triennio 2019-2022, continuiamo a domandarci quale sia lo stato di avanzamento dell’iter amministrativo.
Si era lasciato, carte sul tavolo, con le interlocuzioni avviate dagli uffici dipartimentali – conclude Braia – in consegna, un bando praticamente pronto nel febbraio scorso.
L’assessore Fanelli in Consiglio non si espone più di tanto e lascia la questione mantenimento degli accordi e avvio del turn over per ora sospesa. Sarebbe gravissimo. Basta tergiversare, attendiamo di comprendere quale sia a questo punto la direzione intrapresa dal Governo Regionale.”