Forestazione, consigliere regionale Vizziello: “Problema annoso della Basilicata, destinato a rimanere irrisolto se affidato ad amministratori come Musacchio”. Di seguito la nota integrale.
“Resteranno precari a vita i quasi 5000 cittadini lucani impiegati dalla Regione nel settore della forestazione se sperano che la soluzione alle loro condizioni di disagio lavorativo e di grave deprivazione materiale possa giungere da amministratori come Musacchio,il sempiterno amministratore unico del Consorzio di Bonifica, l’uomo giusto per tutte le stagioni e che utilizza quanti sono impiegati nella forestazione come pacchetti elettorali da offrire in dote al potente di turno”.
E’quanto afferma, in una nota, il consigliere regionale Giovanni Vizziello che così commenta “l’invito” a presenziare alla presentazione delle liste elettorali del centro-destrarivolto dal Presidente del Consorzio di Bonifica agli operai dello stesso ente strumentale regionale.
“Che in Basilicata il rapporto tra amministratori e politici assuma spessoconnotati patologici non lo scopriamo di certo oggi”-spiega Vizziello-“ma desta preoccupazione l’impudenza con cui chi è pagato per assicurare servizi essenziali come la regimazione delle acque, la stabilizzazione del suolo e la protezione dagli effetti negativi dei cambiamenti climatici preferisca occuparsi di altro, vale a dire precettare lavoratori precari, per fare bella figura al cospetto dei cacicchi di turno.”
“Nel settore della forestazione l’unica stabilizzazione fatta dalla Regione ha riguardato proprio Musacchio, per la terza volta posto al comando del carrozzone per eccellenza della Regione e vera propria auctoritas nell’utilizzo delle risorse pubbliche per scopi assistenziali.”
“Il Governo regionale degli ultimi dieci anni non ha mai assunto come obiettivo quello di far uscire i lavoratori della forestazione dalle condizioni di disagio in cui versano”-conclude Vizziello-“perché tanto in Bardi quanto in Pittella è prevalsa una visione assistenziale della forestazione, perfettamente in linea con la gestione Musacchio, non a caso sponsorizzato da entrambi”.
“Solo una riforma della forestazione sorretta da una visione di tipo produttivo e rispondente ai principi dell’innovazione e dell’efficienza sarà in grado di assicurare uno stipendio dignitoso a quanti vi prestano la propria attività lavorativa”-conclude Vizziello-“Un impegno che assumiamo e che porteremo a termine”.