Il presidente Pittella e gli assessori Berlinguer e Ottati hanno incontrato Enti delegati e sindacati per affrontare lo sblocco dei salari non corrisposti e per avviare la concertazione della nuova programmazione del settore.
Sono state individuate le procedure e i tempi per determinare con immediatezza il trasferimento agli enti delegati delle risorse finanziarie necessarie per pagare le mensilità ancora dovute per il 2014 ai lavoratori forestali. Nell’arco di dieci giorni le singole Aree programma saranno nelle condizioni di erogare le spettanze arretrate.
E’ questo il risultato dell’incontro convocato con urgenza dal presidente della Regione, Marcello Pittella, presenti gli assessori all’Agricoltura e alle Infrastrutture e Ambiente, Michele Ottati e Aldo Berlinguer, con i presidenti delle sette Aree Programma, i rispettivi sindaci dei Comuni capofila e le organizzazioni di categoria Fai, Flai e Uila. Erano state proprio queste ultime, nei giorni scorsi a sollecitare l’intervento della Regione per rimuovere le difficoltà che impedivano il pagamento delle mensilità pregresse. I sindacati hanno quindi deciso di sospendere gli annunciati sit-in di protesta.
Una ricognizione a tutto campo tra le Aree programma ha consentito di individuare le problematiche legate alle rendicontazione e alle autorizzazioni per l’utilizzo delle anticipazioni di cassa, ma soprattutto di avviare una nuova concertazione per il 2014, avendo ben chiaro che è necessario andare oltre la contingenza per dare prospettive a un settore fondamentale per l’economia della Basilicata e certezze occupazionali ai circa 3700 lavoratori impegnati nel comparto della forestazione.
“Dobbiamo già in questi mesi – ha detto il presidente Pittella – lavorare per mettere in campo proposte, che nel rispetto delle indicazioni del Piano decennale guardino alla forestazione come settore ad alto valore economico e capace di creare sviluppo. Il 2014 – ha aggiunto il presidente – è un anno particolarmente delicato, perché incrocia l’avvio della nuova programmazione. E’ perciò necessario che ogni posta in bilancio, ogni risorsa sia impiegata nel migliore modo possibile. Ciò richiede la continuazione di una serrata interlocuzione con gli enti preposti e i sindacati per far partire al più presto i cantieri e dare un ampio respiro al settore”.
Per l’assessore Berlinguer “dobbiamo superare lo stato emergenziale, per riprogrammare un comparto che è una grandissima risorsa. Risolviamo la contingenza, ma lavoriamo a un progetto che dia sostenibilità alla forestazione, pensando alle opportunità che, solo nel settore dell’energia, offre l’utilizzo intelligente dei boschi. Occorre disegnare un percorso a lungo termine, inserendo in questo l’esigenza della platea dei lavoratori di acquisire professionalità”.
Soddisfazione è stata espressa dall’assessore Ottati. “Abbiamo raggiunto un accordo importante insieme ai sindacati, dando soluzioni al mancato pagamento dei compensi spettanti ai lavoratori. Inizierò con i sindacati, in piena intesa con il presidente Pittella, un dialogo sul futuro della forestazione e sulle sue prospettive di sviluppo”.