Con il forum dedicato al Made in Italy moderato dalla giornalista del Tg1, Valentina Bisti è partita questa mattina nel centro congressi di Mh Matera hotel al borgo Venusio di Matera la 3^ edizione di Roots-in (Borsa Internazionale del Turismo delle Origini) in programma anche nella giornata di martedì 19 novembre.
Quattro i pilastri su cui si poggia l’evento: il workshop che vede coinvolti 74 buyer provenienti da ogni parte del mondo e 155 seller, gli stand con le offerte di enti pubblici e privati, il forum dedicato al Made in Italy e i Lab con circa 60 relatori.
Roots-in è l’unico evento in Italia interamente dedicato al turismo delle origini rivolto al mondo dei tour operator, agli stakeholder dell’industria della vacanza, ma anche ai cittadini che vogliono conoscere più da vicino questo particolare segmento di viaggio.
Quella partita questa mattina è un’edizione speciale non solo perché cade proprio nell’anno dedicato alle radici italiane nel mondo, ma anche perché sono tanti i tour operator che si sono dati appuntamento a Matera: 155 seller provenienti da ogni regione italiana, 74 buyer provenienti da Sudamerica, Canada, Spagna, Belgio, Australia e Usa, 12 espositori fra enti e aziende, 13 regioni italiane con i loro stand e le loro offerte.
Roots-in, la Borsa internazionale del Turismo delle Origini è organizzata da Apt Basilicata, Regione Basilicata in collaborazione con Enit e con il patrocinio del Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale.
Il programma per i buyer, giornalisti e influencer provenienti da tutto il mondo inizierà qualche giorno prima. Infatti l’Apt Basilicata nei giorni che precedono la Borsa ha organizzato per loro, con la compartecipazione degli operatori turistici lucani, un educational tour in diversi comuni della Basilicata che permetterà loro di scoprire i nostri piccoli borghi con le loro tradizioni ed i loro ecosistemi.
Durante le due giornate di Roots-in l’Apt ha organizzato anche un press tour a cui partecipano cinque giornalisti di agenzie di stampa e di stampa specializzata nazionale.
Dopo i saluti istituzionali di Raffaele Ruberto, Commissario Prefettizio del Comune di Matera, Marcello Pittella, Presidente Commissione Lucani nel Mondo e di Vito Bardi, Presidente della Regione Basilicata nel forum organizzato a Matera si è discusso di Made in Italy e di Italiani nel mondo con Antonio Nicoletti, direttore generale di Apt Basilicata. Interverranno fra gli altri Fabio Borghese, Senior EVP Head of International Expansion Arsenale Group, Pietro Caldaroni, Direttore Comunicazione e Relazioni Istituzionali ITA Airways, Rosamaria Derosa, Vicepresidente CNA nazionale, Ivana Jelinic, Amministratore Delegato ENIT, Dina Ravera, Presidente Destination Italia, Giacomo Vigna, Dirigente Agroindustria, industrie culturali e creative, industria del turismo – Ministero delle Imprese e del Made in Italy e Luigi Maria Vignali, ministro plenipotenziario, Direttore Generale per gli Italiani all’estero e le politiche migratorie del Ministero Affari Esteri e Cooperazione Internazionale.
A seguire in tarda mattinata la tavola rotonda sul tema “Il viaggio di ritorno alle proprie origini nelle regioni italiane”.
Sandro Pappalardo, Consigliere CDA ENIT SpA per la Conferenza Permanente Stato-Regioni, ha coordinato gli interventi degli assessori delle regioni Basilicata, Abruzzo, Calabria e Puglia.
Una parte molto importante di Roots-in e che contribuisce a rendere unica la formula di questo evento è rappresentata dai Lab, momenti di informazione e formazione sui diversi aspetti del turismo delle origini, da quelli di carattere sociologico a quelli di comunicazione, di gestione e organizzazione.
Nel pomeriggio sono in programma i lab nelle sale Azalea e Camelia: dalle narrazioni di Emilio Casalini, conduttore del programma Generazione Bellezza, alle testimonianze di Juliana Lopez May, famosissima cuoca e influencer argentina, e di Simona Tedesco, direttore di Dove Rcs.
Fra i diversi panel in programma, sempre nel pomeriggio, anche un collegamento video con il Consolato Generale Italiano di Boston in occasione del Festival della Creatività italiana nel mondo 2024.
A seguire in anteprima assoluta lo spettacolo-evento “Se non torni perché parti?” con Dino Paradiso. Il Comedy Show CabarJazz coinvolge l’attore bernaldese e un quartetto jazz composto da Bruno Montrone al piano, Giovanni Scasciamacchia alla batteria, Giuseppe Venezia al contrabbasso e Attilio Troiano, multi-strumentista, voce.
Uno spettacolo, interamente scritto per Roots-in, per parlare di turismo delle radici in modo divertente, ironico e poetico attraverso una costante interazione tra la musica jazz del quartetto, e le gag di Paradiso.
I Lab proseguono nella giornata di martedì 19 novembre a partire dalle ore 10. Fra gli interventi previsti quelli di Giancarlo Dall’Ara, Esperto di marketing e accoglienza nei borghi, Laura D’Ambrosio, Direttore Italy for Weddings, Gaia Leonardi di International Au Pair, e di numerosi altri relatori.
Nel corso dei Lab sarà presentata per la prima volta l’Antologia lucana, una pubblicazione voluta e realizzata da Apt per l’insegnamento della lingua italiana nel mondo. Il volume contiene una selezione di estratti di autori lucani o di autori che hanno avuto rapporti con la Basilicata, box di approfondimento sugli aspetti turistici ed esercizi di italiano. Si tratta di una pubblicazione edita da Edilingue che potrà essere adottata nelle scuole di italiano nel mondo e negli istituti italiani di cultura.
Fra i Lab anche la presentazione di un quaderno di marketing prodotto da Apt Basilicata con il quale si racconta nel dettaglio la nuova strategia relativa al Turismo delle Passioni.
La terza edizione di Roots-in è organizzata da Regione Basilicata, Apt Basilicata con il Patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Partner tecnico: ITA-Airways. Media partner: Rai Radio 3; ADN Kronos; Dove RCS. Media partner trade: TTG Italia.
Roots-in a Matera, Presidente Regione Basilicata, Vito Bardi: turismo delle radici opportunità per l’Italia
Il presidente della Regione al Roots-in: “Oggi abbiamo il compito e l’opportunità di sostenere questa forma di turismo, di promuovere il Made in Italy come una chiave per valorizzare le nostre radici e per rendere accessibile a tutti una parte preziosa del nostro patrimonio culturale”
“Se siamo qui oggi, per il terzo anno consecutivo, significa che questo evento si sta consolidando nel panorama nazionale e internazionale del turismo. È un evento importante, che la nostra Regione offre a tutti i territori e agli operatori di tutta Italia, nella consapevolezza che il turismo, come altri settori economici, cresce solo se inserito in un contesto di rete, di connessioni, di collaborazione tra Enti e operatori”. Lo ha detto il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, che oggi a Matera ha aperto i lavori della terza edizione di Roots-in, la Borsa internazionale del Turismo delle Origini promossa da Apt e Regione Basilicata in collaborazione con Enit e con il patrocinio del Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale. “Organizziamo questo evento a Matera per la sua capacità attrattiva e per il valore di una città che ha saputo crescere, nel settore dell’accoglienza, sia in termini di qualità – ha aggiunto il presidente – sia in termini di quantità, attirando viaggiatori in numero sempre crescente, grazie anche al lavoro che come sistema Regione – APT siamo riusciti a fare in questi anni nei mercati nazionali e internazionali”.
Bardi ha ringraziato l’Enit, il ministro degli Eteri Tajani e i rappresentanti delle 12 Regioni che aderendo all’iniziativa “sono giunti in Basilicata – ha sottolineato – per conoscere l’offerta nazionale rivolta ai tanti italo-discendenti che vivono il forte desiderio di riscoprire la loro storia e i luoghi che hanno dato i natali ai propri antenati. La nostra Regione è convinta che il turismo delle radici sia un’opportunità in più per farsi conoscere dai mercati internazionali, per trasformare una storia caratterizzata dal triste fenomeno dell’emigrazione in opportunità derivanti dal rinvigorimento dei legami tra gli italo-discendenti e i loro territori d’origine”.
Nell’anno dedicato alle “radici italiane nel mondo”, la terza edizione di Roots-in intende approfondire il rapporto tra turismo delle radici e Made in Italy, “due mondi che, insieme – ha aggiunto ancora Bardi – raccontano una storia straordinaria di appartenenza, di tradizione e di innovazione, capaci di portare la nostra cultura oltre i confini nazionali e di creare un legame autentico con chi, dall’estero, guarda all’Italia non solo come meta turistica, ma come un luogo del cuore. Il turismo delle radici è un fenomeno che coinvolge, secondo le stime, oltre 80 milioni di persone nel mondo, spesso discendenti di italiani emigrati all’estero, che sentono il desiderio di riconnettersi con le proprie origini, di riscoprire la terra dei propri nonni, e magari di ritrovare le tradizioni e i valori che sono stati tramandati nella loro famiglia. Questo tipo di turismo, quindi, non è solo un viaggio geografico, ma anche e soprattutto un viaggio emotivo, che consente di riscoprire la propria identità attraverso i luoghi, le persone e le storie che hanno segnato la propria famiglia”.
“Il turismo delle radici rappresenta una grande opportunità per il nostro Paese, sia dal punto di vista culturale che economico. Si tratta di una forma di turismo che va al di là delle mete più conosciute e popolari: chi viaggia per riscoprire le proprie radici è spesso interessato a piccoli borghi, tradizioni locali, luoghi autentici, lontani dalle classiche rotte turistiche. Oggi, quindi – ha concluso Bardi -, abbiamo il compito e l’opportunità di sostenere questa forma di turismo, di promuovere il Made in Italy come una chiave per valorizzare le nostre radici e per rendere accessibile a tutti una parte preziosa del nostro patrimonio culturale. Con il giusto sostegno e una visione lungimirante, possiamo trasformare il turismo delle radici in una risorsa fondamentale per il nostro Paese, capace di portare benefici non solo economici, ma anche sociali e culturali”.
Roots-in a Matera, messaggio del direttore generale di Apt Basilicata, Antonio Nicoletti: “La Basilicata al centro in Italia delle attività sul turismo delle origini”
Il direttore generale di Apt Basilicata, Antonio Nicoletti, ha aperto stamattina il forum “Turismo delle radici e Made in Italy” nell’ambito della terza edizione di “Roots-in, la Borsa internazionale del turismo delle origini” in programma oggi e domani al centro congressi MH Hotel, a Borgo Venusio su iniziativa di Apt Basilicata, Regione Basilicata, in collaborazione con Enit e il patrocinio del ministero degli Affari esteri.
Dopo i saluti istituzionali del vicecommissario prefettizio al Comune di Matera, Maria Rita Iaculli e del presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, Nicoletti ha introdotto il tema della terza edizione di Roots – in.
“Roots-in è il risultato – ha detto Nicoletti – di una alchimia che ha visto armonicamente insieme la Regione Basilicata, la Giunta regionale e l’Apt Basilicata. E’ da questa coesione di intenti che nasce una visione che si nutre di risorse, abbraccia le energie del territorio e delle imprese. La Basilicata turistica è fatta di persone che nella loro attività quotidiana mettono davvero tutta la loro vita, il loro cuore e la loro passione, la loro professionalità.
Un nostro preciso intento, su mandato del Presidente Bardi, è stato quello di portare l’attenzione anche verso i borghi, verso le aree interne e questa attenzione l’abbiamo portata sui tavoli nazionali ed internazionali, accompagnando a visitare i nostri borghi , in questi tre anni di Roots in, circa 250 buyer provenienti da ogni parte del mondo coinvolgendo gli operatori locali in una forma di comarketing. E questi sono i risultati. Dopo il Covid abbiamo recuperato i flussi che avevamo nel 2019, li abbiamo recuperati nonostante il calo del mercato domestico che interessa tutta Italia, non solo la Basilicata. Ma se guardiamo ai mercati internazionali si tratta del miglior indicatore raggiunto. Mi riferisco ai primi 9 mesi del 2024. Rispetto ai primi 9 mesi del 2019, anno di Matera capitale europea della cultura gli arrivi dall’estero sono aumentati quasi del 60%. Parlando del turismo delle radici e di Roots-in, i buyer selezionati dall’Enit nelle loro sedi estere hanno contribuito a raggiungere il +58% dal mercato statunitense, +60 percento dal Canada, +47% dall’Australia. E venendo al Sudamerica, l’Argentina ci porta a +123%, il Brasile, +164% e mi fermo qui. Insomma, abbiamo creato un mercato che prima non c’era. Risultati raggiunti utilizzando diversi strumenti, dal gaming ai fumetti all’intelligenza artificiale come quella che usiamo sulla nostra piattaforma online relativa al turismo delle passioni.
La Basilicata turistica si è promossa in Italia e nel mondo come baricentro di un sistema territoriale che è quello del Mezzogiorno d’Italia. Quando vado in paesi che non hanno idea di dove si trovi la Basilicata, dico sempre che si trova sulla caviglia dello stivale. La caviglia è fondamentale perché si vada avanti ed è così che raccontiamo il nostro turismo. Il turismo in Basilicata rappresenta un valore aggiunto maggiore del 12% rispetto a quello agricolo, dell’otto percento rispetto a quello delle costruzioni. Le prospettive per il prossimo trimestre sono che il turismo diventerà, dopo l’industria, il secondo settore per ingresso di nuovi occupati nel settore.
In questo contesto si inserisce Roots-in che alla sua terza edizione ha raggiunto numeri importanti: 150 seller, 80 buyer, 13 regioni italiane, 60 relatori.
Due giornate di confronto con le migliori pratiche al mondo offriranno in queste due giornate l’occasione per guardare al turismo delle origini come a una grande opportunità di crescita economica e culturale per gli operatori, ma anche per chi viaggia”.
Roots-in a Matera, messaggio di saluto del vice Presidente del Consiglio e Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, Antonio Tajani.
Saluto e ringrazio il Presidente Bardi per il costante impegno nella promozione del turismo delle radici e rivolgo un caloroso saluto ai partecipanti di questo importante appuntamento, in una città modello per il nostro Mezzogiorno e simbolo della forza della cultura come motore di crescita, benessere e sviluppo, dove pochi giorni fa ho voluto ospitare gli Stati Generali della Diplomazia Culturale insieme ai Direttori degli Istituti di Cultura italiani nel mondo. Tengo molto a questa manifestazione di successo, che offre un palcoscenico d’eccezione ai nostri piccoli comuni e borghi, custodi di un patrimonio storico, culturale, enogastronomico e ambientale di inestimabile valore. Per questo ho voluto confermare il mio personale sostegno dando all’iniziativa il patrocinio del Ministero degli Esteri.
L’edizione di quest’anno assume, se possibile, una rilevanza anche maggiore. Ho infatti proclamato il 2024 Anno delle radici italiane nel mondo e ho dedicato a questo tema anche la Settimana della Cucina Italiana, che celebriamo proprio in questi giorni in tutte le Ambasciate, Consolati e Istituti Italiani di Cultura. Il Governo è fortemente impegnato a valorizzare le nostre eccellenze e il saper fare italiano, espressione di un tessuto produttivo radicato nel territorio e fatto di oltre 4 milioni di piccole e medie imprese permeate di storia e tradizioni, con lo sguardo proteso al futuro.
La nostra è un’azione a 360 gradi che coinvolge tutti i settori e tutte le anime del Sistema Paese e che può contare sul prezioso contributo di Regioni e Comuni. Dall’inizio del mio mandato ho messo in campo una serie di iniziative concrete per sostenere le nostre esportazioni ed internazionalizzare i nostri territori e lenostre imprese, con una forte azione di Diplomazia della Crescita che mira a generare ricchezza, posti di lavoro e benessere. Il progetto del Turismo delle Radici è un esempio di questo impegno, che si rivolge alla vasta comunità di italiani e italo-discendenti all’estero, stimati in 80 milioni di persone in tutto il mondo.
Vogliamo costruire un’offerta turistica autenticamente locale in grado di far scoprire i luoghi d’origine, piccoli borghi e aree rurali con tutta la loro bellezza, la loro cultura e i loro prodotti locali, frutto di tradizioni secolari e del miglior saper fare italiano. Alimentando il loro legame di appartenenza al nostro Paese, i turisti delle radici diventano così ottimi ambasciatori dell’Italia nel mondo! I numeri ci dicono che siamo sulla strada giusta! Guardando alla sola Basilicata, gli arrivi di turisti registrano una crescita costante e quelli stranieri hanno superato ampiamente i livelli pre-pandemia.
Insieme possiamo fare ancora meglio! Istituzioni, Enti locali, settore privato e società civile, dobbiamo tutti essere pronti a lavorare in squadra e a porci obiettivi ambiziosi per portare nel mondo sempre più Italia e il nostro Mezzogiorno. Contate su di me, contate sul Governo!
Roots-in a Matera, messaggio di saluto del Ministro del Turismo, Daniela Santanchè
Cari partecipanti,
mi dispiace non essere con voi ma ci tenevo a portare il mio saluto alla terza edizione di “Roots-IN 2024: Anno delle radici italiane nel mondo”. Questo evento rappresenta un’importante occasione per celebrare il legame profondo che unisce l’Italia ai suoi cittadini all’estero, nonché per valorizzare il nostro patrimonio culturale e il Made in Italy.
Il turismo delle radici è un’opportunità unica per riscoprire le origini, promuovere le tradizioni e sostenere le comunità locali. E al tempo stesso è occasione preziosa per favorire politiche di destagionalizzazione e distribuzione dei flussi turistici in aree meno gettonate ma che rappresentano l’Italia più autentica. Siamo orgogliosi di poter mostrare al mondo la bellezza e la ricchezza della nostra cultura, che continua a influenzare e ispirare generazioni in tutto il globo.
Insieme, possiamo rafforzare i legami tra le diverse comunità italiane nel mondo e promuovere un’immagine positiva della nostra nazione, ricca di storia, innovazione e creatività.
Vi auguro un evento proficuo e stimolante, ricco di scambi e di nuove collaborazioni.
Buon lavoro.
Roots-in a Matera, intervento di Federica D’Andrea, assessore al Turismo del Comune di Potenza e Attilio Giuliani, presidente della V Commissione consiliare Comune di Potenza
La fotogallery della prima giornata di Roots-in (foto www.SassiLive.it)
PROGRAMMA ROOTS-IN A MATERA
Lunedì 18 novembre
FORUM DI APERTURA
Turismo delle radici e Made in Italy
SALA AZALEA
UNA Hotels HM Matera
9:30 – 13:00
Conduce Valentina Bisti
10:00
Saluti istituzionali
Raffaele Ruberto – Commissario Prefettizio Comune Matera
Marcello Pittella – Presidente Commissione Lucani nel Mondo
Vito Bardi – Presidente Regione Basilicata
10:30
Il Made-in-Italy e gli italiani nel mondo
Introduzione e apertura lavori: Antonio Nicoletti – Direttore Generale APT Basilicata
Fabio Borghese – Senior EVP Head of International Expansion Arsenale Group
Pietro Caldaroni – Direttore Comunicazione e Relazioni Istituzionali ITA Airways
Rosamaria Derosa – Vicepresidente CNA nazionale
Ivana Jelinic – Amministratore Delegato ENIT
Dina Ravera – Presidente Destination Italia
Giacomo Vigna – Dirigente Agroindustria, industrie culturali e creative, industria del turismo – Ministero delle Imprese e del Made in Italy
Luigi Maria Vignali – Min. Plen. Direttore Generale per gli Italiani all’estero e le politiche migratorie – Ministero Affari Esteri e Cooperazione Internazionale
12:30
Tavola rotonda: Il viaggio di ritorno alle proprie origini nelle regioni italiane
Coordina Sandro Pappalardo – Consigliere CDA ENIT SpA per la Conferenza Permanente Stato-Regioni
Intervengono:
Daniele D’Amario – Assessore alle Attività Produttive Turismo e Cultura – Regione Abruzzo
Francesco Cupparo – Assessore con delega alle attività produttive, lavoro e formazione, Stazione Unica Appaltante – Regione Basilicata
Giovanni Calabrese – Assessore alle Politiche per il Lavoro e Formazione professionale con competenze di indirizzo politico in materia di Lavoro e Formazione professionale, ITS e Alta formazione, Tutela dell’Ambiente, Turismo – Regione Calabria
Gianfranco Lopane – Assessore al Turismo, Sviluppo e Impresa Turistica – Regione Puglia
Lunedì 18 novembre
ROOTS-in LAB
SALA AZALEA
UNA Hotels MH Matera
Presenta e modera Emilio Casalini
14:45-15:15
Il racconto del Made in Italy per attrarre i viaggiatori di ritorno
Emilio Casalini – Conduttore GenerAzione Bellezza RAI3
15:15-16:00
Dal turismo convenzionale al turismo delle passioni: nuove proposte per il turista delle origini
Giancarlo Dall’Ara – Esperto di marketing e accoglienza nei borghi
Antonio Nicoletti – Direttore Generale APT Basilicata
Stefania Bruni – Responsabile Ufficio Marketing e Promozione APT Basilicata
16:00-17:00
Italianità come fattore di attrazione: Radici, Tradizioni e Storie dalle regioni italiane
Simona Tedesco – Direttore DOVE Viaggi e Direttore Editoriale progetti multimediali RCS MediaGroup
Alberto Corti – Responsabile Settore Turismo Confcommercio
Stefania Clemente – Coordinatrice ATA Città-Laghi-Altipiani Trentino Marketing
Marilisa Villanacci – Responsabile eventi nazionali e internazionali APT Liguria
17:00-17:30
Argentina e Sudamerica, il viaggio alle radici italiane
Veronica Morello – Rappresentante ENIT Argentina e Sud America
Juliana Lopez May – Cuoca e influencer argentina
Agustin Neglia – Conduttore TV
17:30-18:00
Collegamento video con il Consolato Generale Italiano di Boston in occasione del Festival della Creatività italiana nel mondo 2024
Antonio Nicoletti – Direttore Generale APT Basilicata
Arnaldo Minuti – Console Generale d’Italia a Boston
Mimi Coviello – Coordinatrice del Centro lucani nel mondo Nino Calice, Regione Basilicata
Marina Gabrieli – Coordinatrice nazionale Italea, MAECI
Renato Cantore – Direttore Scientifico Centro Studi Int. Lucani nel mondo
18:00-19:00
Comedy Show CabarJazz
“Se non torni, perché parti?”
Dino Paradiso – Autore e attore
Bruno Montrone (Piano) – Giovanni Scasciamacchia (batteria) – Giuseppe Venezia (contrabbasso) – Attilio Troiano (multi-strumentista, voce)
Lunedì 18 novembre
ROOTS-in LAB
SALA CAMELIA
UNA Hotels MH Matera
14:45-15:30
Nuovi radicamenti: Turismo delle radici in Calabria
Giovanni Calabrese – Assessore al Turismo Regione Calabria
Saluti istituzionali – “Il Turismo delle radici in Calabria”
Giovanni Maria De Vita – Responsabile del Progetto “Turismo delle Radici” presso la Direzione Generale Italiani all’Estero MAECI – “ITALEA 2024 in Calabria: bilanci e prospettive”
Rappresentanti dei Sindaci dei Comuni della Calabria parte del progetto Nuovi Radicamenti:
Rossana Tassone – Sindaco di Brognaturo: “Una rete di comuni per realizzare attività culturali a favore degli italo-discendenti”
Mario Donadio – Sindaco di Morano Calabro: “Morano e Porto Alegre: un legame indissolubile come volano di sviluppo e rinascita turistica”
Vito Cosentino – Assessore di Sant’Andrea Apostolo dello Ionio: “La Calabria: dalle coste alle aree interne”
15:30-16:00
Turismo “genealogico”: dal viaggio delle radici alla progettazione dell’offerta
Catia dal Molin – Ricercatrice, genealogista
16:00-16:30
Le mappe di Google per accogliere il roots traveler
Luca Bove – Consulente ed esperto di local search marketing Founder @Local Strategy
16:30-17:00
Turismo delle origini: local Ambassador analogico, digitale e sostenibile di una destinazione
Giorgia Deiuri – Esperta di comunicazione e formazione
17:00-17:30
“Come l’artigianato può attrarre i turisti delle radici”
A cura di CNA e Confartigianato
Cristiano Tomei – Responsabile Turismo e Commercio CNA Nazionale
Leonardo Montemurro – Presidente CNA Basilicata
Rosa Gentile – Presidente Confartigianato Matera
Antonio Coli’ – Amministratore Unico F.lli Coli’, Artigiani Ceramisti dal 1650
La fotogallery della prima giornata di Roots-In a Matera (foto www.SassiLive.it)
“eHealth in Public Health: equità, innovazione ed AI”, convegno Asm sulla Sanità digitale a Matera
eHealth in Public Health: equità, innovazione ed AI”. E’ il tema del prestigioso convegno organizzato questa mattina dall’Asm nell’auditorium dell’ospedale Madonna delle Grazie di Matera con il contributo del Programma Mattone Internazionale Salute – ProMIS programmazione 2023-2025.
L’incontro formativo ha proposto un’approfondita analisi delle sfide relative alla prevenzione, diagnosi e cura delle patologie emergenti, focalizzandosi su strategie innovative e approcci multidisciplinari.
Dopo l’apertura dei lavori affidata al direttore generale Asm, Maurizio Friolo è stata proposta al pubblico la Lectio Magistralis di Antonio Felice Uricchio, professore ordinario di Diritto Tributario dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro e presidente dell’Agenzia Nazionale di Valutazione del sistema Universitario e della Ricerca.
Sono intervenuti, tra gli altri, Silvio Brusaferro, professore ordinario di Igiene Generale e Applicata dell’Università degli Studi di Udine, Giovanni Rezza, professore straordinario di Igiene Generale e Applicata dell’Università Vita-Salute San Raffaele, Giovanni Migliore, Presidente FIASO e docente di Direzione Strategica delle Aziende Sanitarie nella Scuola di Medicina dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro.
Presenti al convegno anche i Direttori Generali delle Aziende Sanitarie Lucane e degli Enti Regionali. L’Assessore regionale alla Salute, Politiche della Persona e PNRR, Cosimo Latronico, ha illustrato le linee di indirizzo e governance della sanità lucana. Le conclusioni sono affidate al Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi.
Il convegno ha analizzato strumenti pratici per la promozione di stili di vita salutari, per il miglioramento delle condizioni di salute della popolazione e più in generale del benessere collettivo.
Il direttore generale Asm, Maurizio Friolo, ha dichiarato: “Integrare competenze cliniche e scientifiche è necessario per migliorare l’efficacia delle pratiche preventive e terapeutiche considerando le innovazioni tecnologiche e le linee guida internazionali. Verranno esplorati i fattori di rischio e le metodologie di prevenzione applicabili nei contesti lavorativi e negli ambienti di vita, così come le politiche di salute pubblica e dell’educazione sanitaria.”
Michele Capolupo
La fotogallery del convegno (foto www.SassiLive.it)
PROGRAMMA
09.00 Registrazione dei partecipanti
09.30 Apertura dei lavori e saluti di indirizzo
Lettura Magistrale
10.00 eHealth tra etica e diritti – Antonio Felice Uricchio Introduce Maurizio Friolo
10.50 Coffee break
I SESSIONE
Chairmen Eustachio Cuscianna, Silvio Tafuri, Maria Teresa Montagna
11.10 Real-life transformation in Health Plans: le best practices europee e le RWE (Real World Evidence) – Silvio Brusaferro
11.40 AI & Machine Learning in HTA: il valore dei dati – Giovanni Rezza
12.10 eHealth & AMR – Antonio Parisi
12.40 Q&A
13.10 Light Lunch
II SESSIONE
Chairmen Francesco Dimona, Rocco Paternò
14.30 Governance and One Digital Health – Giovanni Migliore
15.00 Public Health Literacy: AI, prevenzione e digitalizzazione – Eustachio Cuscianna
15.30 Q&A
Tavolo di lavoro
16.00 Connected Health e Sistema Salute Basilicata Chairman Eustachio Cuscianna
Relazione
Direttore Generale Age.Na.S. Domenico Mantoan
Intervengono
Domenico Tripaldi, Direttore Generale Direzione Generale per la Salute e le Politiche della Persona – Regione Basilicata Maurizio Friolo, Direttore Generale ASM – Azienda Sanitaria Locale di Matera
Massimo De Fino, Direttore Generale IRCCS CROB – Centro di Riferimento Oncologico di Basilicata
Antonello Maraldo, Direttore Generale ASP – Azienda Sanitaria Locale di Potenza
Giuseppe Spera, Direttore Generale AOR San Carlo – Azienda Ospedaliera Regionale
Donato Ramunno, Direttore Generale ARPAB – Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Basilicata Antonio Fasanella, Direttore Generale IZSPB – Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Puglia e della Basilicata
Key Point, Data Governance & Policy
Assessore alla Salute, Politiche per la Persona e PNRR – Regione Basilicata Cosimo Latronico
17.50 Take Home Messages Conclusioni
18.10 Vito Bardi – Presidente Regione Basilicata
18.20 Ripasso dei concetti chiave necessari al superamento del questionario online di verifica di apprendimento ECM
18.30 Chiusura dei lavori
FACULTY
Dott. Vito Bardi
Presidente della Regione Basilicata
Prof. Silvio Brusaferro
Ordinario di Igiene Generale e Applicata – Università degli Studi di Udine, già Presidente Istituto Superiore di Sanità, Presidente EUNETIPS – EUropean NETwork to promote Infection Prevention for patient Safety, Socio Fondatore INSH – Italian Network for Safety in Healthcare
Dott. Eustachio Cuscianna
Dirigente Medico Direzione Generale – Azienda Sanitaria Locale di Matera, Coordinatore ASM Sistema di Sorveglianza PASSI – Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia e PdA – PASSI d’Argento, Presidente SItI Regione Basilicata – Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica
Dott. Massimo De Fino
Direttore Generale IRCCS CROB – Centro di Riferimento Oncologico di Basilicata
Dott. Francesco Dimona
Presidente OMCeO Matera
Dott. Antonio Fasanella
Direttore Generale IZSPB – Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Puglia e della Basilicata
Avv. Maurizio Friolo
Direttore Generale ASM – Azienda Sanitaria Locale di Matera
On. Sen. Dott. Cosimo Latronico
Assessore alla Salute, Politiche per la Persona e PNRR – Regione Basilicata
Dott. Domenico Mantoan
Direttore Generale Age.Na.S – Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali
Dott. Antonello Maraldo
Direttore Generale ASP – Azienda Sanitaria Locale di Potenza
Dott. Giovanni Migliore
Direttore Generale AReSS Puglia – Agenzia Regionale Strategica per la Salute e il Sociale, Presidente FIASO – Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere
Prof.ssa Maria Teresa Montagna
Ordinario di Igiene Generale e Applicata – Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Membro della Giunta Regionale SItI – Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica
Dott. Antonio Parisi
Direttore Sanitario IZSPB – Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Puglia e della Basilicata
Dott. Rocco Paternò
Presidente OMCeO Potenza
Dott. Donato Ramunno
Direttore Generale ARPAB – Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Basilicata
Prof. Giovanni Rezza
Straordinario di Igiene Generale e Applicata – Università Vita-Salute San Raffaele, già Direttore Generale della Prevenzione Sanitaria – Ministero della Salute
Ing. Giuseppe Spera
Direttore Generale AOR San Carlo – Azienda Ospedaliera Regionale
Prof. Silvio Tafuri
Ordinario di Igiene Generale e Applicata – Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Responsabile Control Room – AOU Policlinico di Bari, Componente Tavolo tecnico per lo studio delle criticità emergenti dall’attuazione del Regolamento dell’assistenza ospedaliera e dell’attuazione del regolamento dell’assistenza territoriale – Ministero della Salute, Responsabile Scientifico Regione Puglia Sistema di Sorveglianza PASSI – Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia
Dott. Domenico Tripaldi
Direttore Generale Direzione Generale per la Salute e le Politiche della Persona – Regione Basilicata
Prof. Antonio Felice Uricchio
Ordinario di Diritto Tributario – Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Presidente ANVUR – Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca, già Presidente CURC – Comitato Universitario Regionale di Coordinamento della Regione Puglia, già Magnifico Rettore Università degli Studi di Bari Aldo Moro