Fp Cgil: “Alta tensione nei Comuni del sub ambito 3 Collina materana, si va verso lo sciopero degli operatori ecologici”. Di seguito la nota inviata da Vito Maragno, Coordinatore provinciale Funzioni Locali e Igiene Ambientale.
Ormai la tensione è alta, nonostante i ripetuti tentativi posti in essere dal Sindacato anche attraverso l’interessamento di S. E. il Prefetto, tesi a risolvere le problematiche esistenti tra la Progettambiente e il Comune di Salandra, comune capofila del sub ambito3 , prendiamo atto che tuttora permane una situazione di incomunicabilità tra Comune e azienda, che si ripercuote con grave danno sui lavoratori che lamentano per l’ennesima volta il mancato pagamento dello stipendio di dicembre.
Per la FP CGIL le responsabilità vanno ripartite equamente tra azienda e Comune.
Abbiamo chiesto alla Progettambiente di inviare l’importo delle buste paga dei lavoratori relativo al mese di dicembre al Comune di Salandra, in modo che lo stesso possa procedere al pagamento degli stipendi, ma alla nostra richiesta non è stato dato alcun riscontro.
Anche il Comune capofila è latitante non ha dato alcun segno di disponibilità.
Per la FP CGIL qualsiasi soluzione è valida purchè vengano pagati i lavoratori e venga data continuità e certezza al pagamento degli stipendi, perché questo braccio di ferro si ripercuote, ancora una volta, solo ed esclusivamente sui lavoratori con tutto quello che ne consegue. Adesso l’unica strada che resta da percorrere ai lavoratori è quella dello sciopero.