Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl: “Un altro passo avanti nella contrattazione tra ASP e sindacati sulle risorse a disposizione per la contrattazione integrativa e per le progressioni verticali”. Di seguito la nota integrale.
Questa mattina, infatti, la delegazione trattante di parte sindacale e di parte pubblica hanno sottoscritto un verbale di accordo importante che apre la strada ad una valorizzazione dei lavoratori ASP.
Più precisamente, nel corso della delegazione trattante si è concordato di incrementare il valore dei buoni pasto da cinque a sette euro, estendendolo a tutto il personale ASP indistintamente; inoltre, si è ratificato il regolamento relativo alla contabilizzazione dei tempi tuta e passaggio consegne che andrà nella cosiddetta “banca ore”, per la quale si procederà ad un successivo accordo che potrà, in base alla capienza del fondo, prevedere il pagamento delle ore accumulate.Ancora, si è stabilito di procedere, entro ottobre, alleprogressioni economiche verticali nella categoria D, relative al personale amministrativo, sulla scorta di una percentuale da calcolarsi sui posti ancora disponibili sul PTFP. In aggiunta, sono state definite le date per i successivi incontri che, vedranno la possibilità di definire il regolamento sugli incarichi di funzione per valorizzare oltre che le categorie D/DS, anche le categorie Bs e C dove sono collocati operatori sociosanitari, autisti soccorritori, personale tecnico e amministrativo.
Insomma, il CCNL 19/21 ancora una volta mostra le sue potenzialità per la messa a sistema dell’impegno delle persone che lavorano nel nostro servizio sanitario regionale e che ne rappresentano il vero valore aggiunto.
Resta aperto il rilevante tema della produttività che, purtroppo, a causa delle dimissioni di un ulteriore componente della OIV, neanche ad ottobre sarà possibile retribuire.
Infine, continuerà il nostro impegno affinché l’ASP unitamente alle altre Aziende Sanitarie, velocizzi i processi di stabilizzazione di tutti i restanti lavoratori inseriti nelle graduatorie di stabilizzazione, affinché si proceda con i nuovi avvisi ai quali potranno parteciparvi tutti i lavoratori che, purtroppo, non verranno rinnovati, nella convinzione che avere più OSS, medici, dirigenti sanitari, infermieri, personale sanitario e assistenziale, oltre che tecnico amministrativo, sia necessario per garantire accesso ai servizi, recupero liste d’attesa e riorganizzazione dei servizi territoriali.