E’ preoccupante l’escalation di episodi di furto nelle aree rurali dell’Alto Bradano dove da settimane continuano ad essere sottratti piccoli mezzi agricoli, attrezzature e derrate alimentari. A lanciare l’allarme è la Coldiretti provinciale di Potenza che ringrazia le forze dell’ordine per l’importante attività svolta sul territorio che , in alcuni casi, ha permesso di ritrovare mezzi e prodotti agricoli rubati. Quasi sempre i malviventi agiscono di notte dove di solito i mezzi si trovano in zone isolate. “In queste situazioni, purtroppo, dobbiamo segnalare che al danno si aggiunge la beffa – spiega il direttore provinciale, Maria Cerabona – perché molto spesso l’imprenditore agricolo deve ancora finire di pagare il finanziamento con cui ha acquistato l’attrezzatura rubata. Per gli agricoltori il danno è triplo: perdono il mezzo, devono interrompere il lavoro e in più debbono ricomprarsi, se possono e con ulteriori sacrifici, il macchinario rubato”. Negli ultimi anni, il business dei ladri di trattori continua ad essere ancora molto redditizio, se è vero che Coldiretti stima in 300 milioni i danni complessivamente subiti dalle aziende a causa dei furti. “Purtroppo le difficoltà non mancano, dalla siccità, all’aumento dei costi di produzione – conclude Cerabona – e se gli imprenditori, che sono pronti a collaborare con le forze dell’ordine, debbono anche fare i conti con i furti la situazione diventa davvero insostenibile”.