Gravela (presidente Confapi Matera): “Un tavolo in Prefettura per garantire sicurezza alle imprese che operano nelle aree industriali del Materano dopo l’ennesimo furto registrato a La Martella”.
“L’ennesimo episodio criminoso registrato nella serata di sabato scorso ai danni di un’azienda ubicata in una delle aree industriali del Materano, riporta all’attenzione degli organi competenti una questione più volte sollevata dagli imprenditori che non ha trovato ancora risposte adeguate.”
E’ quanto sostiene il Presidente di Confapi Matera, Vito Gravela, che lancia un nuovo allarme-sicurezza per le aree industriali della provincia di Matera, interessate con una frequenza sempre più preoccupante da furti che coinvolgono stabilimenti e opifici presenti sul nostro territorio.
In una lettera inviata al Prefetto di Matera, Luigi Pizzi, e per conoscenza al Presidente della Provincia di Matera, Franco Stella e al Commissario Straordinario del Consorzio per lo Sviluppo Industriale, Gaetano Santarsia, Gravela evidenzia che dopo i ripetuti furti nell’agglomerato industriale de La Martella, seguiti da altrettanti analoghi eventi nell’area di Jesce, questa volta i malviventi hanno perpetrato un tentativo di furto ai danni di un’azienda presente a La Martella che aveva già subìto qualche mese fa il furto di 4 camion pieni di merce.
Le telecamere di sorveglianza hanno ripreso 5 o 6 persone che sono entrate negli uffici e hanno tentato di disattivare l’impianto di allarme. Solo il tempestivo intervento di vigilanza privata, polizia e carabinieri ha scongiurato la consumazione del furto. Per puro caso non ci sono state conseguenze peggiori in quanto solo 10 minuti prima un dipendente dell’azienda era rientrato per depositare un camion al termine della giornata di lavoro.
Il presidente di Confapi Matera sottolinea, pertanto, la necessità di garantire la massima sicurezza alle imprese del Materano: “È evidente – sottolinea Gravela – che le imprese delle aree industriali hanno perso ogni tranquillità; imprenditori e dipendenti non si sentono affatto sicuri e sono ormai impotenti di fronte a questi ripetuti episodi malavitosi. A nulla sono valsi, finora, i tentativi di installare un sistema di videosorveglianza consortile, che pure le associazioni imprenditoriali hanno più volto proposto agli organi competenti”.
“Esiste, infatti, il problema delle strade comuni e soprattutto dei varchi di accesso, che andrebbero costantemente monitorati e sorvegliati. Il Consorzio per lo Sviluppo Industriale, più volte sollecitato nel merito da Confapi e Confindustria, ha presentato in Regione un progetto per la videosorveglianza. Le imprese però giustamente non intendono più aspettare i tempi lunghi di approvazione; i ladri non conoscono la burocrazia e non attendono certo che si definiscano le pratiche”.
Alla luce del nuovo episodio criminoso avvenuto nell’area industriale de La Martella, il presidente di Confapi Matera ha chiesto al Prefetto la disponibilità a convocare un tavolo con tutti i soggetti istituzionali a vario titolo interessati, al fine di individuare soluzioni rapide ed efficaci.