Su proposta dell’assessore alle Attività Produttive e Lavoro Francesco Cupparo, la Giunta regionale ha approvato una deliberazione per la stipula di un Protocollo tra Regione e l’Agenzia Regionale per il Lavoro e l’Apprendimento Basilicata (ARLAB), finalizzato all’attuazione delle misure del programma Garanzia Giovani seconda Fase (accoglienza, presa in carico e orientamento; orientamento specialistico) e gli Avvisi Pubblici relativi all’attuazione delle stesse misure che sono indirizzate ai giovani “Neet” e “non Neet”.
L’Arlab, in attuazione del protocollo, si impegna ad attuare anche per il tramite dei Centri per l’Impiego, le attività di orientamento per i giovani. A questo scopo saranno predisposte apposite azioni di: informazione sul mondo del lavoro, sulle prospettive occupazionali; orientamento e supporto alla ricerca attiva di percorsi di formazione e lavoro; supporto per la registrazione al sistema e di immissione delle prime informazioni di base (portale nazionale Cliclavoro o portali regionali collegati al portale nazionale). Compiti dell’Arlab sono, inoltre, sempre attraverso i Centri per l’Impiego, di attuare e a fornire le conoscenze e le competenze necessarie a facilitare l’inserimento lavorativo sulla base dell’analisi degli obiettivi di crescita professionale e delle potenzialità del giovane, rilevate nell’ambito delle azioni di orientamento e di fabbisogno delle imprese, attraverso percorsi formativi professionalizzanti specialistici, anche di alta formazione rispondenti all’effettivo fabbisogno del contesto produttivo locale oltre che agevolare la riqualificazione per giovani NEET con un titolo di studio debole o con caratteristiche personali di fragilità o che hanno abbandonato percorsi universitari.
L’assessore Cupparo evidenzia “la positiva collaborazione e il costante dialogo in atto con l’Arlab per garantire una risposta di qualità alle aspettative dei giovani, in coerenza delle richieste espresse dalle imprese; la puntuale attenzione ai giovani garantendo una effettiva presa in carico e un tutoraggio continuativo per valutare l’avanzamento del percorso e assicurare una positiva attuazione delle misure previste dal patto di servizio sottoscritto dai giovani per un esito occupazionale di qualità; il costante rapporto con le imprese al fine di cogliere le opportunità offerte dal Programma per inserire nelle proprie organizzazioni competenze e professionalità adeguate alle sfide poste dalle trasformazioni in corso, esplicitando i propri fabbisogni professionali e di competenze e concorrendo a realizzare percorsi di qualità”.
“Contiamo di realizzare – continua l’assessore – un flusso continuo delle informazioni qualitative e quantitative su quanto sarà fatto, ed in particolare sulle modalità di partecipazione dei giovani, sui loro progetti professionali e lavorativi, sul coinvolgimento e attiva partecipazione delle imprese del sistema regionali al fine di condividere le più opportune azioni per qualificare ulteriormente le politiche per il lavoro dei giovani”.
Sarà istituito un Gruppo di coordinamento finalizzato a mettere in campo le azioni e le iniziative previste nell’ambito del protocollo. In particolare, si occuperà di monitorare l’avanzamento delle iniziative e delle attività previste.