Scendono in campo Unione Cuochi, Coldiretti, Slow Food, Assoprol, Associazione Allevatori, Consorzio tutela del Pane, Confcommercio e Confersercenti, Federalberghi ed i produttori biologici: obiettivo formazione di alto livello.
La “capitale” italiana dell´agricoltura biologica è la Basilicata. Ma è anche qui che si concentra il 90% della produzione dei pregiatissimi bovini di razza podolica. In una Italia dove 9 volte su 10 i legumi che mangiamo sono stranieri, e i nostri sono a rischio di estinzione, la Lucania si distingue per la tutela dei suoi fagioli e della biodiversità.
E´ su questo giacimento di tipicità di inestimabile valore che poggiano le solide basi del progetto “Lady e Mr. Chef – Promotori dell´enogastronomia lucana”, presentato oggi a Matera e a Potenza dall´IFOA (Istituto di Formazione per Operatori Aziendali). L´obiettivo è, da un lato la valorizzazione dell´agricoltura di qualità, e dall´altro, contribuire ancora di più alla destagionalizzazione del turismo lucano che ha già numeri eccellenti: tutti i ponti e le festività del 2011, malgrado la crisi, ha fatto registrare il tutto esaurito!
A sostegno del progetto Ifoa scendono in campo Unione Cuochi, Coldiretti, Slow Food, Assoprol, Associazione Allevatori, Consorzio tutela del Pane, Confcommercio e Confersercenti, Federalberghi ed i produttori biologici per una formazione di alto livello. Le adesioni sono aperte fino al 10 febbraio, i corsi inizieranno a marzo nei due capoluoghi
E´ su questo giacimento di tipicità di inestimabile valore che poggiano le solide basi del progetto “Lady e Mr. Chef – Promotori dell´enogastronomia lucana”, presentato oggi a Matera e a Potenza dall´IFOA (Istituto di Formazione per Operatori Aziendali). L´obiettivo è, da un lato la valorizzazione dell´agricoltura di qualità, e dall´altro, contribuire ancora di più alla destagionalizzazione del turismo lucano che ha già numeri eccellenti: tutti i ponti e le festività del 2011, malgrado la crisi, ha fatto registrare il tutto esaurito!
A sostegno del progetto Ifoa scendono in campo Unione Cuochi, Coldiretti, Slow Food, Assoprol, Associazione Allevatori, Consorzio tutela del Pane, Confcommercio e Confersercenti, Federalberghi ed i produttori biologici per una formazione di alto livello. Le adesioni sono aperte fino al 10 febbraio, i corsi inizieranno a marzo nei due capoluoghi