“La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto con le misure volte ad incentivare la nascita di imprese femminili e per lo sviluppo e il consolidamento di quelle già esistenti apre una nuova fase per l’imprenditoria femminile”: è il commento di Rosa Gentile, presidente del Comitato Imprenditoria Femminile Camera Commercio Basilicata e dirigente nazionale e regionale di Confartigianato.
Gli obiettivi del Fondo impresa femminile stabiliti dalla legge sono principalmente: promozione e sostegno all’avvio e al rafforzamento dell’imprenditoria femminile; sviluppo dei valori imprenditoriali presso la popolazione femminile; massimizzazione del contributo alla crescita economica e sociale del Paese da parte delle donne.
Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello. Le domande di agevolazione devono essere compilate esclusivamente per via elettronica, utilizzando la procedura informatica messa a disposizione in un’apposita sezione del sito internet del soggetto gestore, www.invitalia.it.
L’apertura dei termini e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazione saranno definite dal Ministero con successivo provvedimento, con il quale sono, altresì, fornite le necessarie specificazioni per la corretta attuazione degli interventi.
Per Rosa Gentile l’imprenditoria femminile registra anche in regione segnali di ripresa come testimoniano le 609 iscrizioni di imprese femminili alla Camera di Commercio Basilicata. I dati dell’Osservatorio sull’Imprenditoria femminile di Unioncamere e InfoCamere testimoniano che le iscrizioni di nuove attività femminili nei primi nove mesi del 2021 sono più numerose di quelle registrate nello stesso periodo del 2020 quando da noi erano 584. “La difficile congiuntura sta portando comunque a scelte aziendali più consapevoli e meditate, che – dice Gentile – potrebbero in parte essere legate anche alla crescente presenza femminile nelle funzioni di guida delle imprese”. Questo scenario e le difficoltà che le aziende femminili stanno affrontando con l’emergenza sanitaria fanno da sfondo agli appuntamenti del Giro d’Italia delle donne che fanno impresa, l’iniziativa itinerante, promossa da Unioncamere con i Comitati per l’imprenditoria femminile delle Camere di commercio. “Quest’anno – anticipa Gentile – puntiamo decisamente sulla ripresa e il rilancio della impresa rosa, fornendo assistenza e consulenza alle donne che vogliono fare impresa”.
Nonostante la grande capacità di resilienza, l’imprenditoria femminile ha molto sofferto le conseguenze economiche della crisi pandemica. Incentivare la partecipazione femminile all’attività d’impresa, supportandone le competenze e la creatività per l’avvio di nuove iniziative economiche e la realizzazione di progetti innovativi, attraverso contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati, è la strada giusta per una società più equa e inclusiva”.