“Ancora un fine settimana per Matera con buone presenze turistiche che favoriscono l’economia locale e sono di buon auspicio per la continuità della stagione turistica 2023 con il primo banco di prova in occasione delle imminenti festività pasquali. E’ la conferma che per lo sviluppo del sistema turistico le produzioni tipiche della Città e del Materano, come del Made in Italy , sono un asset fondamentale della filiera turistica e pertanto vanno inserite in tutti i progetti di valorizzazione e promozione dei nostri territori”. A sostenerlo è Rosa Gentile, presidente Confartigianato Matera.
“L’attrattività turistica di Matera e dell’intera regione – sottolinea – è legata anche alla scoperta dei luoghi in cui vengono realizzati gli autentici prodotti Made in Italy, con il loro patrimonio di tradizione, cultura, stili di vita. E’ anche questo che muove i flussi di visitatori nel nostro Paese. Le imprese artigiane della filiera turistica italiana sono le uniche in grado di mostrare la nostra eccellenza manifatturiera, offrire servizi personalizzati, nel pieno rispetto della sostenibilità ambientale. Il rilancio del turismo va quindi affrontato con una chiara visione sistemica che coinvolga tutti gli attori economici e sociali impegnati a valorizzare la bellezza del territorio, la qualità e l’unicità delle nostre produzioni. Per questo la riforma degli incentivi alle imprese messa a punto dal Ministro delle imprese e del Made in Italy Adolfo Urso rappresenta un percorso di razionalizzazione e auspichiamo la semplificazione di norme e procedure per rendere gli incentivi realmente efficaci e fruibili soprattutto per le pmi.
“Il sistema degli incentivi , come ha evidenziato il nostro Presidente nazionale Granelli – ‘soffre’ di eccessiva frammentazione, soglie di accesso troppo elevate, modalità complesse che spesso li rendono inaccessibili alle piccole imprese. Devono essere ripensati in senso strutturale, superando il meccanismo del click day e all’insegna della continuità temporale, della certezza di disponibilità finanziaria, della semplicità delle procedure per accedervi e di un migliore bilanciamento tra le diverse tipologie di agevolazione. Siamo in una fase molto delicata nella quale le piccole imprese devono poter contare su strumenti nuovi e di semplice attuazione per poter agganciare la ripresa. Questo ha un effetto rilevante specie sulla filiera turistica di cui il comparto artigiano materano vuole continuare ad essere protagonista. La riforma degli incentivi può rappresentare uno degli interventi utili a questo scopo. In attesa che si realizzi, è necessario lavorare da subito – e su questo la Regione è chiamata a svolgere una sua specifica funzione istituzionale – ad un piano di armonizzazione sui nuovi principi che coinvolga i soggetti gestori ed i rappresentanti delle imprese ad ogni livello territoriale.