Sono oltre 100 i professionisti che collaboreranno alla realizzazione, per il secondo anno, degli studi di microzonizzazione sismica in 39 Comuni della Basilicata. Ne dà notizia il Dipartimento Infrastrutture, che, per agevolare le procedure di selezione, si è avvalso del contributo degli Ordini lucani dei Geologi, degli Ingegneri e degli Architetti, che hanno diffuso tra gli iscritti le circolari regionali, acquisendo la disponibilità degli iscritti. Gli Ordini stessi, poi, hanno provveduto a valutare i requisiti specifici dei professionisti, fornendo tre short list.
Per l´attribuzione degli incarichi, il Dipartimento ha tenuto conto dell´indicazione fornita dall´Ordine dei Geologi in ordine ai raggruppamenti professionali e agli abbinamenti dei professionisti idonei con gli ambiti territoriali, selezionando 77 geologi.
Per il conferimento degli incarichi alle altre figure professionali, invece, si è proceduto, a sorteggiare l´abbinamento territoriale dei professionisti idonei, 16 ingegneri e 12 architetti.
Il programma di microzonazione sismica e l´analisi della condizione limite per l´emergenza, in 39 comuni del territorio regionale, sarà condotto sulla base delle priorità attinenti alla presenza del piano di protezione civile comunale e, in subordine, della maggiore accelerazione massima al suolo con l´obiettivo di prevenire e ridurre il rischio sismico.
I centri inclusi nel secondo programma di micro zonizzazione sono Latronico, Rotonda, Tramutola, Castelsaraceno, Castelgrande, Viggianello, Sarconi, Grumento Nova, Viggiano, Savoia di Lucania, Brienza, Rapone, Calvello, San Severino Lucano, Montemurro, Ruoti, Teana, Atella, Brindisi di Montagna, Trivigno, Barile, Vaglio di Basilivata, Castelmezzano, Castronuovo di Sant´Andrea, Pietragalla, Palazzo San Gervasio, Forenza, Oppido Lucano, Acerenza, Castelluccio Inferiore, Castelluccio Superiore, Pescopagano, Moliterno, Marsico Nuovo, Paterno, Balvano, Satriano di Castalda e Vietri di Potenza.