Gerardo de Grazia (Confsal Basilicata): “Ancora morti sul lavoro, il 12 marzo l’ennesima giornata nera, da Brescia a Caserta, due vite spezzate. Non è più tollerabile subire questo bollettino di guerra che ha come caduti i lavoratori. Di seguito la nota integrale.
Alla luce di una situazione drammatica che non si sblocca, come Confsal chiediamo un cambio di paradigma per passare dall’impostazione velleitariamente repressiva ad una pratica concreta di prevenzione partecipata, con il coinvolgimento e il protagonismo dei lavoratori e dei loro rappresentanti per la sicurezza. Questo tipo di prevenzione, organizzata e messa a sistema, si ottiene con l’adozione di Modelli di Organizzazione e Gestione e/o Sistemi di Gestone della Sicurezza (MOG-SGSL). L’adozione dei MOG-SGSL riduce gli infortuni e ne abbatte la gravità, come testimoniato da ACCREDIA. L’adozione di questi Modelli/Sistemi da parte delle aziende va sostenuta, con credito d’imposta o con esonero dal pagamento della tariffa INAIL per un congruo periodo. Va poi realizzato nell’ambito dell’INAIL il Polo Unico della Sicurezza nazionale, che coordini le attività di vigilanza dell’INL e delle ASL e che rafforzi decisamente le attività di consulenza, informazione e formazione a sostegno della prevenzione. Ribadiamo con forza e convinzione le proposte perché crediamo che serva una sorta di Piano Marshall che inondi le aziende italiane di MOG-SGSL; altrimenti è solo un pia illusione pensare che il problema si risolva con l’assunzione di un ristretto numero di Ispettori del lavoro.
Informare è più importante che, limitarsi a scioperare, per questo, in Basilicata faremo diversi eventi finalizzati proprio alla formazione e l’informazione. Primo tra tutti il 23 marzo in collaborazione con la compagnia teatrale OREVENTUNO, presso la sala parrocchiale Beato Bonaventura (Malvaccaro), verrà messo in scena uno spettacolo intitolato BIANCO, per sollecitare la comune coscienza verso le tragiche morti sul lavoro.
Seguirà una tavola rotonda alla quale parteciperanno, Enti, Associazioni e Imprese.
Nel mese di aprile a Matera e poi a Potenza saremo nelle piazze con i gazebo della sicurezza, per far sottoscrivere ai cittadini, il Decalogo della sicurezza per la prevenzione partecipata, dieci proposte per incrementare la prevenzione.
Tutte queste iniziative rientrano nella campagna Obiettivo 131, l’iniziativa lanciata dalla Confsal Basilicata. Un invito a tutti i 131 comuni presenti nella nostra regione di intitolare un luogo pubblico in memoria dei caduti sul lavoro”.
#orabasta