“L’accordo di programma per la gestione dei rifiuti agricoli che la Cia, insieme alle altre organizzazioni professionali agricole, ha firmato con gli amministratori della Provincia di Potenza e che rappresenta il punto di arrivo di un lungo percorso che ha coinvolto, in precedenza, il mondo della cooperazione della provincia di Potenza e l’Amministrazione Provinciale di Matera, rappresenta uno strumento importante, nel merito e nel metodo, da indicare come buona prassi da tenere a riferimento anche per altre questioni che riguardano il rapporto tra mondo agricolo e Pubblica Amministrazione”. E’ il commento dell’Ufficio di Presidenza della Cia della Basilicata, sottolineando “l’efficacia del metodo della concertazione sinergica tra enti territoriali, mondo dell’impresa e gestori dello smaltimento dei rifiuti, finalizzato innanzitutto al superamento dei troppi vincoli burocratici che appesantiscono e penalizzano le imprese agricole. Nel merito, attraverso la costruzione di un sistema di gestione dei rifiuti agricoli, si punta a coniugare l’applicazione delle norme vigenti in materia con le esigenze delle aziende agricole e con l’attività di controllo sulla tracciabilità dei rifiuti dalle stesse prodotti. Non si può ulteriormente sottovalutare che, come accade in materia di smaltimento di rifiuti, troppi controlli vessatori ai danni di titolari di aziende producono un impatto che è esattamente l’opposto di quello di semplificazione e trasparenza, in grado di restituire competitività alle imprese, da tutti auspicato. Inoltre, si valorizza l’agricoltura di qualità e sostenibilità e finalmente l’intera regione può affrontare in termini innovativi le specifiche problematiche. La gestione dell’accordo – a parere della Cia – richiede un impegno straordinario da parte di tutte le parti in causa e apre una nuova fase nella quale i rifiuti possono diventare una risorsa in più da utilizzare per la produzione energetica o per il recupero di materiali specifici”.
Nel dare atto agli amministratori provinciali di Potenza di aver perseguito obiettivi finalizzati a dare risposte concrete agli agricoltori anche nello sforzo di rendere i costi meno onerosi, la Cia infine confida nel nuovo protagonismo ed impegno dell’intero mondo agricolo, da sempre sensibile ai temi di tutela ambientale e territoriale condizione essenziale per la tutela delle produzioni dei campi.
Ago 03