La Regione, attraverso l’azione del presidente De Filippo, rivendicherà con forza l’apertura di un tavolo nazionale presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
“La Ghizzoni spa è un’azienda di dimensioni nazionali che si è fortemente radicata in Basilicata coinvolgendo circa quattrocento lavoratori lucani. Si tratta di maestranze fortemente specializzate che rappresentano un patrimonio di esperienze e di professionalità da tutelare. Per questo motivo la Regione Basilicata auspica che presso il Ministero dello Sviluppo Economico si definisca quanto prima la nomina dell’amministratore straordinario dell’azienda. Solo così la Regione potrà avere un interlocutore giuridico titolato al quale confermare tutto l’interesse dell’Ente per la salvaguardia dell’occupazione e per la ripresa delle attività dell’azienda in Basilicata”. E’ quanto hanno dichiarato questa mattina in Regione gli assessori alle Attività Produttive, Marcello Pittella e al Lavoro, Vincenzo Viti, nel corso di un incontro sulla Ghizzoni spa, al quale hanno partecipato, rappresentanze sindacali e imprenditoriali, i responsabili legali dell’azienda guidati dell’amministratore unico Matteo Ghizzoni, i Consiglieri regionali Mario Venezia, Vincenzo Santochirico e Luca Braia e il Presidente della Provincia di Matera, Franco Stella. “La crisi che interessa la Ghizzoni – affermano Pittella e Viti – è testimonianza della grave situazione economica che colpisce anche grandi aziende come questa. La Regione però – aggiungono Pittella e Viti – avvierà ogni proficua relazione sia sul piano regionale, sia su quello nazionale per la soluzione delle criticità e la riapertura dei cantieri. Per questo motivo – concludono gli assessori regionali- attraverso l’azione del presidente De Filippo, rivendicheremo con forza l’apertura di un tavolo nazionale sulla Ghizzoni spa presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali”.