Il coordinatore regionale della Figec Cisal Basilicata, Pierantonio Lutrelli, esprime grande soddisfazione per l’elezione del collega Gianluca Boezio, fiduciario della Figec Cisal di Potenza, quale unico rappresentante della Basilicata nel Consiglio generale dell’INPGI (Istituto Nazionale Previdenza Giornalisti Italiani). Si tratta di una riconferma.
“Le elezioni da poco concluse – afferma Lutrelli – confermano l’eccezionale percorso di Boezio e del nostro gruppo, già protagonista nel 2020 di una vittoria decisiva che possiamo definire ‘rivoluzionaria’, infatti il nostro candidato ha ricevuto un consenso straordinario dai colleghi, affermandosi anche questa volta sul candidato sostenuto dall’attuale dirigenza della Federazione nazionale della Stampa. Quest’ultimo risultato, avvenuto pochi giorni fa, conferma il consolidamento del nostro gruppo come principale forza sindacale della categoria nella regione, in grado di soddisfare appieno le esigenze di tutela e di servizi che ci siamo prefissati di offrire”.
Inpgi, #ControCorrente e alleati vincono le elezioni“: “Premiate competenza e serietà”
Le liste presentate da #ControCorrente e alleati hanno vinto le elezioni per il nuovo Inpgi, l’istituto di previdenza che – dopo il passaggio a Inps della gestione previdenziale dei giornalisti dipendenti – si dovrà occupare dell’assistenza pensionistica dei lavoratori autonomi e dei collaboratori. #ControCorrente e alleati portano nel Consiglio generale dell’istituto 36 colleghe e colleghi su 52: una vittoria limpida e netta, frutto del lavoro compiuto negli anni a servizio della categoria con competenza e serietà. Una risposta chiara a chi avrebbe voluto sottrarre ai giornalisti lavoratori autonomi e collaboratori l’indispensabile consulenza sui territori e, per interessi di bottega, impadronirsi di un istituto fondato dai giornalisti per i giornalisti. Unità, coesione, competenza, condivisione e una grande squadra che ha giocato in tutta Italia sfide anche molto difficili, consentono a #ControCorrente di guardare al futuro della categoria con maggiore serenità e proseguire l’attività di governo negli istituti a servizio dei giornalisti italiani costruendo un futuro di tutele anche per i più deboli. Un ringraziamento a tutti i colleghi che si sono candidati e messi in gioco, portando in dote entusiasmo e altruismo. E grazie agli elettori che hanno saputo cogliere il momento difficile di una categoria sotto attacco (dal punto di vista politico ed economico) preferendo l’unità alla disgregazione.