Il Comitato per la Difesa delle TerreJoniche promuove nella giornata del 14 giugno a Pisticci Scalo una giornata di mobilitazione nell”area “Lago Mò Mò”, 500 metri dopo la tecnoparco lungo la strada che da Pisticci Scalo porta a Pomarico.
Iniziamo a Pisticci Scalo il giorno 14 tre settimane di mobilitazione legano la vertenza alluvione in cui siamo impegnati da tre anni con quella della difesa del territorio e della bonifica delle aree inquinate.
Da tre anni i cittadini del territorio lucano e pugliese colpiti da alluvioni devastanti (7 morti ed oltre mezzo miliardo di Euro di danni) si battono perché vengano garantiti i due diritti fondamentali che vanno loro riconosciuti: quello ai risarcimenti per chi ha subito i danni e quello alla messa in sicurezza.
Il nostro impegno ed il nostro sforzo non è per un semplice interesse egoistico ma ha l’obiettivo che vengano soddisfatte le ragioni a vivere in un ambiente sano e tutelato in cui il lavoro e gli investimenti non siano continuamente messi a rischio per incapacità di gestire o per un uso distorto e sbagliato del territorio.
Per questo la nostra vertenza per prevenire i danni delle alluvioni e risarcire chi è stato colpito è anche per la difesa delle condizioni agroecologiche e contro qualsiasi tentativo di scaricare sull’ambiente e il lavoro i costi di modelli sbagliati e utili solo a pochi speculatori ma che producono per la maggior parte dei cittadini insicurezza ambientale e della salute, crisi economica e del lavoro.
Abbiamo presentato alla Regione Basilicata un documento frutto di proposte precise. È arrivato il tempo delle risposte, dopo i molti impegni dichiarati; questi i punti principali:
– accordo sui risarcimenti (27 mln) per i privati che hanno subito i danni nelle tre alluvioni fra il 2011 ed oggi;
– piano regionale per la messa in sicurezza dei fiumi e per una nuova disciplina di uso delle aree
– creazione del fondo bonus terra per la messa in sicurezza idrogeologica, la bonifica delle aree inquinate, azioni di inclusione sociale e sostegno, promozione di progetti di tutela agroecologica.
E’ arrivato per noi il tempo delle risposte dopo le molte promesse.
Programma
La giornata inzia la mattina alle 7 con la pulizia dell’area e l’allestimento del Lido Mo’ Mo’ (pedalò, bar, campo di beach volley, ombrelloni e sdraio) di cui chiederemo la concessione alla Regione ed al Comune visto che fra rischio inquinamento e alluvioni non si può più fare agricoltura.
Vi invitiamo ad alcuni momenti centrali lungo la giornata:
– fra le 11 e le 13 (dopo la conferenza stampa delle 10) teniamo un incontro di lavoro per confrontarci fra realtà e Associazioni Lucane, Casertane e Tarantine intorno a quali obiettivi e percorsi di intervento per difendere la terra e le comunità nelle aree a rischio ecologico ed idrogeologico (hanno già dato l’adesione, oltre ad alcune realtà lucane, fra gli altri: Angelo Tosti, Coordinamento Comitati Terra Dei Fuochi – Lino Martone Presidente Sindacato Allevatori Bufalini Caserta – Vincenzo Damore, ASL Caserta – Altragricoltura Caserta – A. Bonelli, Consigliere Comunale Taranto e Segretario nazionale Verdi – Francesco Brigati, Delegato FIOM ILVA Taranto – Tavolo Verde Puglia).
– Fra le 16 e le 18 teniamo una riunione per organizzare la Carovana per la Terra ed i Fiumi delle TerreJoniche che si svolgerà fra il 21 giugno ed il 7 Luglio e per organizzare le iniziative per la proposta di legge di iniziativa popolare che abolisce il bonus Carburanti e istituisce il bonus terra.
– fra le 28 e le 20 teniamo un’assemblea pubblica dei cittadini del Comitato TerreJoniche sullo stato della vertenza aperta alle associazioni di territorio per proporre e verificare il loro coinvolgimento nella Marcia
– fra le 20 e le 22 cena contadina di sottoscrizione con i prodotti delle aziende aderenti ad Altragricoltura.