Si è concluso oggi, presso l’Aula magna dell’Unibas, il progetto “GiovanInformati: quotidiani locali in classe e Citizen journalism con la radio”. Un’idea del Consiglio regionale della Basilicata che è giunta alla seconda edizione. Con la collaborazione dei quotidiani “La Gazzetta del Mezzogiorno”, “La Nuova del Sud” e “Il Quotidiano della Basilicata”, è stata portata “l’informazione” nelle scuole lucane “per capire il mondo, per fare cultura, per costruire il futuro”. Un progetto che intende offrire ai ragazzi un approccio consapevole a ciò che succede intorno, alle decisioni che determinano il contesto di vita, di lavoro, a tutto ciò che contribuisce a costruire il “senso” sociale.
Protagonisti odierni gli studenti degli istituti superiori Racioppi-Nitti e Liceo scientifico Pasolini di Potenza, e quelli di Melfi dell’IisGasparrini e del Liceo scientifico Federico II di Svevia.
Gli studenti dell’IisRacioppi-Nitti di Potenza per il progetto “Citizen Journalism con la radio”si sono cimentati con il mezzo radiofonico realizzando, con l’ausilio del giornalista Yuri Isoldi, tre servizi radiofonici. Violenza nello sport, musica e perforazioni esplorative in Basilicata le problematiche affrontate.
Per il progetto “Quotidiani locali in classe”, gli studenti, rappresentanti delle classi dei tre istituti, hanno raccontato la loro esperienza e illustrato i diversi lavori realizzati. L’esperienza al Giffoni Film Festival, l’evoluzione della condizione della donna e l’alternanza scuola-lavoro, al centro delle attività dell’Istituto Gasparrini di Melfi. Gli studenti sono stati accompagnati in questo percorso dal giornalista Antonio Pace.
Per il Liceo scientifico Federico II di Svevia della cittadina federiciana, il giornalista Vittorio Laviano ha prestato la sua opera di tutor per la realizzazione di una serie di interviste alla squadra di calcio del Melfi, cercando di comprendere qual è la chiave del successo nello sport. Gli studenti si sono cimentati anche con interviste al sindaco Valvano di Melfi e a Monsignor Todisco, Vescovo della Diocesi di Melfi, Rapolla e Venosa.
Gli studenti del Liceo scientifico Pasolini di Potenza hanno, invece, presentato un video realizzato con il supporto del giornalista Fabio Amendolara. Tema portante “Verità per Giulio Regeni”, la campagna lanciata da Amnesty International Italia per chiedere che si facciachiarezza sull’omicidio del giovane ricercatore italiano. “Quale occasione migliore per divulgare il nostro video – hanno sottolineato gli studenti – in un giorno, il 23 maggio, in cui si celebra il ricordo del giudiceGiovanni Falcone, un uomo a cui era caro il valore della cultura della legalità”.
Ad interagire con gli studenti, il presidente del Consiglio regionale Francesco Mollica che ha fornito risposte esaurienti alle domande e alle curiosità poste dai giovani presenti. Diverse le tematiche affrontate, dalla tutela dell’ambiente all’uso corretto delle fonti fossili, dallo sviluppo delle energie rinnovabili alle iniziative per coinvolgere i giovani nel processo politico. E proprio su quest’ultima tematica Mollica ha esortato i ragazzi “a studiare, ad informarsi, in una parola ad essere ‘cittadini attivi’ per poter un domani diventare i protagonisti della vita sociale e politica della nostra comunità”.
Presente all’iniziativa anche il consigliere Mario Polese (Pd) il quale ha risposto a un’allieva del Gasparrini di Melfi in merito alla tutela delle donne in Basilicata. Polese dopo aver ammesso che “non si è fatta una politica seria per le pari opportunità (né è una prova la mancanza delle donne in Consiglio regionale)” ha affermato che occorre “cambiare l’approccio culturale e investire in politiche di conciliazione a favore delle donne”.
Al termine dell’incontro, la funzionaria del Consiglio regionale che ha curato il progetto, Rossana Nardozza, ha consegnato ad ogni scuola un quadro realizzato dall’artista potentina Maria Di Taranto con la galleria Idearte di Grazia Lo Re.