Giovanni Maragno, imprenditore del gruppo Maragno Costruzioni, è il nuovo presidente dell’Associazione nazionale costruttori edili di Confindustria Basilicata per il quadriennio 2024-2028.
L’elezione è avvenuta nel corso dell’Assemblea dei soci che si è riunita a Potenza e che ha provveduto al rinnovo delle cariche associative, facendo registrare una partecipazione record di presenti e di votanti.
Ad affiancare Maragno in qualità di Presidente vicario sarà Michele Margherita del gruppo GDM, mentre, alla carica di vicepresidenti sono stati eletti: Michele D’Alessandro (SMEDA), Antonio Lacerenza (Lacerenza), Francesco Mancusi (Mancusi) e Angelo Montemurro (Costruzioni Industriali).
L’Assemblea ha anche eletto i componenti del Consiglio Generale. Si tratta di: Francesco Antonazzo (COEST Costruzioni e Strade), Alfredo Carlomagno (LSI Lavori Stradali e Idraulici), Pasquale Di Leo (Edil Ville), Domenico Latronico (CESA), Emanuele Loperfido (Edil Loperfido), Luca Manzi (La Cascina Costruzioni), Emilio Antonio Marottoli (Marottoli Costruzioni e Servizi), Gianfranco Martino (Pype Lyne), Giovanni Matarazzo (ITM Iniziative Turistiche Matarazzo), Angelica Pace (Pari Costruzioni), Lucia Pietrafesa (Sabia & C), Donato Scaramuzzo (SEC), Tullio Schilizzi (Schilizzi Costruzioni) e Vito Domenico Trezza (Trezza).
Alla carica di tesoriere è stato eletto Luigi Sannazzaro (A.F. Costruzioni srl).
Dopo aver ringraziato il presidente uscente, Vincenzo Auletta, per il lavoro svolto in questi anni, e l’Assemblea per l’ampia fiducia ricevuta, Maragno ha indicato le priorità del suo mandato: “Porteremo avanti le istanze delle imprese di uno dei principali settori dell’economia lucana. Abbiamo l’onore di rappresentare, anche a livello locale, una base associativa che raccoglie le maggiori realtà lucane che operano su tutto il territorio nazionale. Attraverso il prezioso lavoro di squadra e le sinergie che riusciremo a sviluppare, contiamo di fornire un importante contributo di proposta ai nostri stakeholders istituzionali e, in primis, alla Regione, per sostenere la crescita dell’industria delle costruzioni edili che contribuisce in maniera rilevante al Pil della Basilicata”.
Tra le prime questioni che verranno indicate al Governo regionale – ha annunciato Maragno – “la necessità di rendere al più presto realmente operativa le legge regionale per l’acquisto dei crediti derivanti da Superbonus e bonus edilizi incagliati nei cassetti fiscali delle imprese lucane da parte degli enti pubblici economici regionali e relative società partecipate e/o controllate che abbiano capienza fiscale necessaria a ridare alle imprese edili in difficoltà la preziosa liquidità che è venuta loro improvvisamente meno”.
Altra questione che vedrà impegnata la nuova squadra di presidenza, “il nuovo Prezzario regionale, fondamentale strumento di riferimento per la determinazione dei prezzi delle opere pubbliche”.
“Dopo un periodo di forte ripresa economica ed occupazionale del comparto – ha aggiunto il neo presidente – innescata prevalentemente dal Superbonus, con significativi effetti trainanti per l’intera economia, il comparto si trova ad affrontare prospettive assai preoccupanti per l’immediato futuro. Speriamo di poter compensare al più presto le ricadute legate alla fine dei bonus edilizi con la realizzazione dei progetti di investimento del PNRR-PNC inerenti all’edilizia e alle opere pubbliche. Vanno, poi, rafforzate le politiche per la casa”.