Sono Girasole Sensing e Tenuta San Marco i vincitori delle prime due challenges di “Basilicata Pitch2Pitch”, la call for innovation promossa da Joule, la Scuola di Eni per l’Impresa in Basilicata, a tema agritech e agroenergia.
A Girasole Sensing, startup lucana avviata dall’ingegnere Mario Soranno di Grassano, è andato il premio Research Award quale progetto imprenditoriale con spiccate potenzialità di successo, ma in una fase di maturità tale da non avere ancora i requisiti per iniziare un percorso di co-innovazione con un’azienda agricola. Il premio si concretizza con un grant da 10.000 euro, finalizzato al sostegno delle attività di validazione sul campo e sviluppo scientifico. La startup avrà inoltre la possibilità di testare l’idea innovativa proposta presso il CASF, Centro Agricolo Sperimentazione e Formazione ideato da Eni nelle aree di interesse del progetto Energy Valley a Viggiano, per la promozione di un’agricoltura sostenibile e la valorizzazione delle aree marginali. Girasole Sensing è la prima rete sensoriale che usa l’intelligenza artificiale per l’agricoltura di precisione, la prevenzione incendi e il benessere degli animali.
Tenuta San Marco si è invece aggiudicato l’Entrepreneurship Award come imprenditore agricolo lucano selezionato per l’idea di modello imprenditoriale innovativo e sostenibile con grande potenzialità di successo nella sua applicazione concreta. In questo caso il premio consiste in un grant da 20.000 euro e l’accesso ad un percorso di accelerazione di 3 mesi con affiancamento di mentor e tutor di PoliHub, Joule e ALSIA.
Questi due riconoscimenti sono stati aggiunti, sulla base dell’esperienza della passata edizione, per incentivare idee di ricerca e di imprenditorialità meno mature ma con alto potenziale.
“Basilicata Pitch2Pitch”, nasce dall’evoluzione della call “SouthUp!”, progetto pilota promosso da Joule nel 2021, con l’obiettivo di supportare soluzioni tecnologiche innovative che abbiano come focus principali la tutela e valorizzazione delle specie animali e vegetali, il risparmio delle risorse, l’efficientamento dei processi e la commercializzazione di prodotti per lo sviluppo sostenibile della filiera agricola.
L’iniziativa – sostenuta dal Dipartimento delle Politiche Agricole e Forestali della Regione Basilicata – vede la collaborazione di tre partner di eccezione come Fondazione Politecnico di Milano, PoliHub – Innovation Park & Startup Accelerator del Politecnico di Milano e ALSIA, l’Agenzia Lucana di Sviluppo e Innovazione in Agricoltura, ente della Regione Basilicata per la ricerca e il trasferimento delle innovazioni in agricoltura e nell’agroalimentare.
I premi sono stati assegnati al termine del “Pitch Day” che si è tenuto ieri a Metaponto, presso il Centro Ricerche dell’Alsia “Metapontum Agrobios”. Una giornata, nel corso della quale, le 15 startup approdate ad una prima valutazione si sono avvicendate nel racconto della propria idea di innovazione applicata ai settori agritech e agroenergia. Inoltre, anche le 14 aziende agricole lucane intervenute hanno avuto la possibilità di raccontare la loro realtà imprenditoriale.
Al termine del Pitch Day sono state annunciati i nomi delle sei startup e delle aziende agricole lucane ad esse collegate che proseguono il percorso di co-innovazione, concorrendo così all’assegnazione del Co-Innovation Award finale:
– Wine Tech con Asso Fruit Italia
– Rewow con Podere Carriero
– SolarFertigation con Fruitydrosinni
– Aop4water con Masseria Viviano
– Carbond con Oprol
– Ortolino con I Piaceri del Pollino
Alla call aperta lo scorso mese di giugno hanno risposto 40 tra startup e team di aspiranti imprenditori da tutto il Sud Italia. Oltre 50 gli imprenditori che hanno partecipato alle sessioni di formazione su tematiche di sviluppo imprenditoriali durante la training week dello scorso settembre. Grazie alla collaborazione dei partner di progetto, sono state coinvolte 25 aziende agricole lucane, favorendo sin dalle prime fasi della call, occasioni di incontro e conoscenza tra aziende e imprese innovative.
Lo scopo dell’iniziativa è appunto creare un network che comprende tutti gli stakeholder del territorio e le Università del Mezzogiorno, come l’Università degli Studi della Basilicata, l’Università della Calabria, l’Università Federico II di Napoli, l’Università degli Studi di Messina, l’Università degli Studi ‘G. d’Annunzio’ Chieti – Pescara, l’Università degli Studi di Enna “Kore”, l’Università degli Studi di Salerno, l’Università degli Studi di Teramo, l’Università degli Studi del Molise e l’Università di Foggia.
Joule, la Scuola di Eni per l’Impresa, supporta la crescita di startup innovative con forte impatto sulla decarbonizzazione, sostenibilità e economia circolare, attraverso programmi di incubazione, accelerazione e/o sperimentazione con Eni e il suo network, contribuendo alla crescita del Sistema Paese. Joule si pone l’obiettivo di favorire la nascita di nuove imprese nel sud Italia e rinnovare il tessuto industriale esistente, rilanciando l’economia locale e riducendo la perdita di capitale umano e il gap tra ricerca scientifica e attitudine imprenditoriale.
PoliHub è l’Innovation Park & Startup Accelerator del Politecnico di Milano, gestito dalla Fondazione dell’Ateneo. La sua mission è quella di accompagnare la nascita di startup deep tech che generino valore per la società e l’economia verso un modello di progresso sostenibile, grazie a scienza e tecnologia e facendo leva sull’ecosistema del Politecnico di Milano. PoliHub sostiene la nascita e lo sviluppo di startup deep tech, accompagna aziende nazionali e multinazionali nell’esplorazione di nuovi prodotti, servizi e modelli di business e supporta le relazioni tra startup, aziende, esperti, istituzioni e investitori, costruite sulla condivisione di risorse e competenze, con l’obiettivo di accelerare il progresso tecnologico e creare benefici economici e strategici.
L’ALSIA (Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura) è un ente strumentale della Regione Basilicata per la ricerca ed il trasferimento delle innovazioni in agricoltura e nell’agroalimentare, e per la dismissione dei beni della Riforma fondiaria. L’ALSIA è una delle componenti essenziali del Sistema di Sviluppo Agricolo (SSA) regionale, anche attraverso le sue Aziende Agricole Sperimentali Dimostrative e i Servizi specialistici di supporto. Inoltre, attraverso il Centro Ricerche “Metapontum Agrobios”, particolarmente attivo nel sistema agro-industriale, implementa progetti di ricerca applicata nel campo delle biotecnologie vegetali per lo sviluppo di innovazioni di prodotti e di processi dell’agroalimentare regionale. L’Agenzia realizza specifiche azioni informative e formative dirette alle imprese agricole ed agroalimentari, e fornisce loro consulenza per l’ammodernamento, il potenziamento e lo sviluppo al fine di elevarne la produzione, valorizzare le caratteristiche qualitative dei prodotti e la salvaguardia dell’ambiente anche attraverso la valorizzazione e la conservazione della biodiversità vegetale.
Fondazione Politecnico di Milano
La Fondazione Politecnico di Milano nasce nel 2003 per volontà del Politecnico di Milano, delle principali istituzioni della città e della Regione Lombardia, con il supporto di alcune importanti realtà imprenditoriali. La mission della Fondazione è contribuire a innovare e a sviluppare il contesto economico produttivo del Paese operando per rendere più efficace il rapporto tra Politecnico e imprese, istituzioni e pubbliche amministrazioni, attraverso il supporto professionale, anche su scala internazionale, alle attività di ricerca, formazione e terza missione dell’Ateneo. La Fondazione rafforza il percorso di sviluppo dell’Ateneo rendendo l’innovazione fruibile, condividendo con le realtà produttive e con il territorio i molti punti di forza che caratterizzano la ricerca nei campi dell’ingegneria, dell’architettura e del design e dando slancio al progresso per costruire il futuro.