Giulia Adduce (Fp Cgil Matera): “Avviare le procedure per la stabilizzazione dei precari al Comune di Matera”. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
Diversi giorni addietro la stampa locale ha riportato delle notizie relative a presunte illegittimità riferite ad alcune assunzioni di lavoratori a tempo determinato presso il Comune di Matera. Le questioni oggetto di discussione, pur importanti, sono rimaste a livello di trattazione polemica, che è un livello di discussione che ci appassiona molto poco.
E’ rimasta invece sullo sfondo e non affrontata una questione veramente importante, che attiene le lavoratrici ed i lavoratori a tempo determinato e la loro possibilità di accedere alla stabilizzazione.
Alla luce anche di quello che altri Sindaci hanno già avviato, chiediamo al Sindaco del Comune di Matera (che ha avocato a sé la delega al personale) di fare una approfondita ricognizione, al fine di verificare se tra il personale dipendente a tempo determinato vi sono lavoratrici e lavoratori che hanno i requisiti per essere stabilizzati ai sensi della legge Madia.
Deve essere sottolineato che la ratio e la finalità della legge Madia è proprio quella di determinare una tutela ed una soluzione ai rapporti di lavoro precario che si sono protratti lungamente nel tempo, anche nelle pubbliche amministrazioni; il tutto in un’ottica di valorizzazione delle professionalità acquisite da questi lavoratori.
Per questi motivi, riteniamo che debba essere fatta con estrema urgenza una ricognizione per verificare se presso il Comune di Matera vi sono lavoratori in possesso dei requisiti previsti dalla legge Madia. Il tutto nell’interesse dei lavoratori possibili beneficiari delle procedure di stabilizzazione, ma anche nell’interesse dello stesso Ente; infatti, la stabilizzazione dei precari avrebbe come effetto anche il rafforzamento della ormai cronica debolezza della struttura comunale.
È appena il caso di ricordare che la norma in questione permette che il lavoratore possa essere stabilizzato nell’Ente in cui presta servizio se ha raggiunto il requisito dei tre anni di servizio nella P.A. Ovviamente, il tutto in coerenza con i fabbisogni e le esigenze organizzative e compatibilmente con i vincoli finanziari del Comune di Matera.