Il Direttore generale di Confindustria Basilicata, Giuseppe Carriero, è stato insignito del titolo di Commendatore dell’Ordine “al Merito della Repubblica Italiana” con decreto del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Già onorato, negli anni passati, dei titoli di Cavaliere e Ufficiale, il DG ha ricevuto l’ulteriore prestigiosa onorificenza, consegnata dal Prefetto di Potenza, Michele Campanaro, nel corso della cerimonia che si è svolta ieri sera al Teatro Stabile.
Il riconoscimento attesta i meriti acquisiti dal Direttore generale nel ruolo di alta responsabilità che ricopre da oltre 25 anni alla direzione del sistema locale della confederazione degli industriali. Profonda conoscenza del contesto regionale, valorizzazione del tessuto produttivo, capacità di favorire relazioni costruttive tra i principali attori dello sviluppo e, soprattutto, visione e impegno concreto per l’integrazione del territorio, sono gli elementi che ne hanno caratterizzato l’azione e che sono stati elogiati ieri nel corso della cerimonia.
Il Presidente, Francesco Somma, ha espresso il plauso di tutta Confindustria Basilicata: “L’alto riconoscimento – ha commentato – attesta un impegno fattivo e concreto per la crescita della nostra realtà associativa sul territorio e all’interno del sistema nazionale, svolgendo, in questi anni, un ruolo di primo piano a favore dello sviluppo socioeconomico lucano e, in particolare, per la crescita delle imprese”.
Profonda gratitudine per la prestigiosa onorificenza è stata espressa dal Dg Carriero: “Sono onorato e riconoscente – ha dichiarato – per il titolo che mi è stato conferito e gli attestati di affetto e stima che giungono in queste ore. Tutto ciò rinnova l’entusiasmo e l’impegno per continuare a servire con dedizione e passione le imprese e, nel ruolo che mi compete, spendermi ancora per la nostra regione che potrà fronteggiare le tante difficoltà che sono dietro l’angolo solo rimanendo unita, superando le pericolose divisioni territoriali che rappresentano una pericolosa minaccia alla crescita del territorio”.
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