“Quanto l’Ugl ha ottenuto con la firma dell’ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL Gomma e Plastica presso la sede di Confindustria a Roma, rappresenta una concreta, sia pur parziale, risposta ai lavoratori di questi settori, messi a dura prova dalla crisi in atto pur se non del tutto appagante rispetto agli obiettivi prefissati”.
E’ quanto dichiarano il segretario regionale dell’Ugl Chimici Basilicata, Pietro Basentini ed il responsabile provinciale di Matera del settore, Enzo Piccinni per i quali, “grazie alla scrupolosa abnegazione ed incessante impegno del segretario nazionale dell’Ugl Chimici, Luigi Ulgiati, la nostra o.s. ha potuto raggiungere l’intesa dopo un anno dalla scadenza contrattuale ed in seguito a numerosi incontri, 20 ore di sciopero e, nella fase conclusiva per ben 2 giornate di trattative serrate. L’ipotesi di rinnovo interessa aziende e centinaia di lavoratori lucani, in special modo ed in gran parte operanti nella Val Basento di Pisticci (MT). Per quanto riguarda la parte economica dei tanti operai del settore messi a dura prova dalla crisi in atto – spiegano i sindacalisti Ugl, Basentini e Piccinni -, viene previsto un’aumento salariale di 124 euro distribuiti in tre tranche (60 euro dal 1° gennaio 2014, 15 dal 1° ottobre 2014 e 49 dal 1° gennaio 2015). Per quanto riguarda la vacanza contrattuale, invece, è prevista una ‘una tantum’ pari a 558 euro suddivisa in due tranche da 279 euro che saranno corrisposte nel mese di febbraio 2014 e 2015. Sono previsti miglioramenti finalizzati alla formazione del personale nonché alla definizione di nuove figure professionali in funzione di una nuova organizzazione del lavoro. Sul welfare contrattuale è programmato un incremento da gennaio 2015 nella previdenza complementare ‘Fondogommaplastica’ che sarà dello 0,20 per cento a carico delle imprese e dello 0,20 per cento a carico del lavoratore, arrivando così a 1,46 per cento. Infine, è previsto un potenziamento delle relazioni industriali, con l’obiettivo di valorizzare la responsabilità sociale d’impresa e nuovi modelli partecipativi. L’intesa – concludono Piccinni e Basentini – sarà subito sottoposta alla consultazione delle lavoratrici e dei lavoratori che nei prossimi giorni verranno coinvolti in assemblee al fine di avere la massima condivisione del risultato raggiunto”.