Si è tenuto questa mattina l’incontro a Metaponto fra i componenti dei direttivi di Altragricoltura Basilicata, LiberiAgricoltori Basilicata, Comitato per la difesa delle TerreJoniche, Movimento Riscatto e rete dei Municipi Rurali di Basilicata e Puglia per valutare la situazione nelle campagne lucane e pugliesi colpite dall’eccezionale grandinata delle ore precedenti.
Le associazioni hanno convenuto di mettere in campo la più efficace iniziativa di tutela delle aziende e delle comunità rurali colpite in un
momento così delicato per le produzioni. Interi raccolti di ortofrutta pregiata sono stati compromessi in una fascia che va dai comuni di
Tursi/ Rotondella/ Nova Siri fino alle aree della provincia di Taranto e Bari.
La valutazione dei prossimi giorni dirà se, oltre le colture in campo persi i danni alle strutture arboree (vigneti e impianti frutticoli in
particolare) saranno tali da dare un colpo decisivo alla già compromessa agricoltura dell’area.
Nel mentre le organizzazioni sollecitano i sindaci a farsi parte attiva ad interpretare i problemi degli agricoltori colpiti e le istituzioni
regionali ad intervenire con tempestività, sin da ora sottolineiamo come “non sarà tollerabile ripetere le sottovalutazioni e gli atteggiamenti burocratici del passato; la liturgia della dichiarazione di Stato di calamità cui seguono misure marginali come il rinvio di 6/8 anni dopo a distribuire l’elemosina di pochi spiccioli deve finire”, ha sostenuto Gianni Fabbris.
Per evitare che questo accada viene convocata un primo incontro pubblico e di coordinamento martedì, 14 maggio ore 19:00 c/o la Sala Consiliare di Montalbano Jonico per indire lo Stato di mobilitazione delle aziende agricole di Puglia e Basilicata colpite.
Rendiamo inoltre noto che mentre le sedi sindacali di LiberiAgricoltori vengono impegnate a predisporre tutti gli strumenti di supporto tecnici e operativi per assistere le aziende colpite, è in corso la verifica della condizione reale in preparazione dell’assemblea di domani sera e sono stati attivati contatti con associazioni, movimenti, comitati di altre zone del Mezzogiorno colpite in queste ore dal maltempo per coordinare le iniziative comuni.