La riuscita de “La Spesa in Campagna” nella piazza centrale di Villa d’Agri testimonia la crescente domanda dei consumatori, specie in questa fase segnata dall’inflazione, di acquisto diretto dai produttori che garantiscono qualità e prezzi equi. E’ il commento della Cia-Agricoltori Val d’Agri che ha promosso “I borghi del gusto della Lucania interiore. La Spesa in campagna”, con il patrocinio del Comune di Marsicovetere e in collaborazione con il Gal Lucania Interiore.
Nicola Pisano dirigente Cia-Agricoltori Val d’Agri sottolinea che l’iniziativa degli agricoltori è ancora più apprezzata e al tempo stesso una risposta all’esigenza di tutelare i redditi dei produttori dai tentativi di speculazione. Come sanno le famiglie, frutta, ortaggi di stagione si comprano al supermercato con un costo 4-5 volte superiore a quanto incassa il produttore. E’ la filiera campi-mercato che va modificata ancor più in una situazione di inflazione vicina al 9%. Cia spiega che tenuto conto che la voce più importante del budget degli italiani in vacanza è il cibo in questo comprensorio i prodotti tipici e di qualità sono un attrattore da promuovere. Quindi non solo un evento estivo ma è stata l’occasione del rilancio dell’antico e sempre valido progetto del “paniere dei prodotti Val d’Agri”, composto dal vino, formaggio, fagioli, ortaggi e mele, a cui aggiungere l’olio, le produzioni lattiero-casearie e i salumi.
L’obiettivo centrale – insieme al rafforzamento della rete di punti vendita diretta in aziende ed agriturismi – è quello di accrescere la fruibilità del territorio e le opportunità occupazionali dei territori rurali attraverso lo sviluppo e il sostegno di attività non tradizionalmente agricole.