Nelle attività di promozione turistica del territorio lucano, il mese di maggio rappresenta un periodo particolarmente favorevole per l’organizzazione ed il supporto che l’Apt Basilicata garantisce a educational e press tour. In particolare nella seconda metà del mese, con una attenzione dedicata anche all’evento della Storica Parata dei Turchi e alle festività dedicate a San Gerardo a Potenza, sono concentrati appuntamenti e azioni che vedono protagonisti anche ospiti di fama internazionale giunti in Basilicata.
E’ stato il caso, ad esempio, di Michael Cunningham, uno dei più importanti scrittori americani e vincitore del prestigioso premio Pulitzer, che nei giorni scorsi ha visitato Matera per poi darne testimonianza in occasione de La Milanesiana, il festival di Letteratura Musica Cinema Scienza e Arte, in programma a Milano tra giugno e luglio prossimi.
L’attenzione ai mercati esteri è stata presupposto anche della visita di Nicoletta De Rossi e Harald Koch, vincitori di un premio Enit in Germania, che hanno concluso il 25 maggio un itinerario di 6 giorni in Basilicata, oltre che della visita di giornalisti e fotografi della guida turistica francese Hachettes, tenutasi dal 25 al 27 maggio.
A ciò si aggiunge la due-giorni che gli opinion leaders della Rassegna Culturale delle Minoranze Etniche stanno trascorrendo a Maschito in questi giorni, 28 e 29 maggio.
Dunque vari autori a narrare i territori: da Matera al Metapontino, dalle Dolomiti Lucane a Maratea, dal Vulture–Melfese a Potenza.
In particolare dal capoluogo lucano, infatti, parte il press tour della blogger Roberta Zennaro, che avvierà il suo viaggio di 5 giorni proprio partecipando alla Storica Parata dei Turchi e vivendola dall’interno, tra i figuranti del corteo.
“Queste azioni – spiega il Commissario straordinario Gerardo Travaglio – sono di sicuro impatto promozionale e comunicativo, contribuendo in modo efficace alla conoscenza e valorizzazione non solo delle destinazioni più rinomate ma anche delle aree interne della regione, altrettanto affascinanti. La Basilicata, in questo modo, non si comunica solo attraverso gli occhi di chi la promuove istituzionalmente ma si fa raccontare anche da osservatori esterni i quali spesso se ne innamorano e producono un messaggio ben più efficace al mondo esterno”.