Dieci team sul palco del teatro Stabile per presentare il proprio progetto d’impresa ad una giuria di oltre 40 giurati e salire sul podio della quarta edizione di Start Cup Basilicata, la business plan competition organizzata da Basilicata Innovazione con la collaborazione di dPixel. Questo è in sintesi quello che è successo oggi durante l’evento TechGarage Basilicata, la finalissima dell’iniziativa al termine della quale sono stati proclamati i vincitori: primo posto per Ermes (smartwatch per il monitoraggio della sicurezza sul lavoro) che si è aggiudicato tremila euro offerti dalla Banca Popolare di Bari, secondo per Marshmallow Games (giochi-racconto per dispositivi mobile finalizzati all’apprendimento dei bambini) con duemila euro e terzo per PickMeApp (sistema di mobilità urbana dedicato ai bambini e agli anziani) con un premio di mille euro, entrambi offerti da COFIDI FIDI IMPRESE, COFIDI SVILUPPO IMPRESE, CON ART FIDI. Inoltre, i tre team sul podio hanno vinto un pc portatile messo a disposizione da DELL e uno stand all’interno dello SMAU Milano, in programma dal 21 al 23 ottobre.
Sono stati inoltre assegnati altri due premi speciali: quello offerto da Banca Sella, che darà la possibilità al team SpaghettiGames (giochi del segmento casual games che hanno come personaggi elementi del made in Italy) di trascorre tre mesi presso l’acceleratore di idee d’impresa SellaLab, e quello Pari Opportunità vinto da Luciana De Fino, responsabile del progetto PickMeApp, dell’importo di cinquecento euro, offerto dall’azienda lucana Planitalia e reso fattibile dalla collaborazione con la Consigliera di Parità regionale Maria Anna Fanelli.
«La quarta edizione di Start Cup Basilicata – afferma Andrea Trevisi, direttore di Basilicata Innovazione, – ha visto mettersi in gioco quasi 150 aspiranti startupper, con idee d’impresa legate al settore delle nuove tecnologie applicate al turismo, alla promozione di prodotti enogastronomici della Basilicata, allo sviluppo di videogiochi finalizzati anche all’apprendimento dei più piccoli. Non sono mancati progetti legati all’artigianato locale e che sfruttano le potenzialità della stampa 3D. Anche se i vincitori sul podio della business plan competition sono tre – sottolinea Trevisi -, il successo di questa iniziativa sta nei feedback che abbiamo raccolto dai partecipanti durante l’intero percorso: tutti hanno colto l’opportunità di crescita, grazie ai momenti di formazione specialistica con professionisti del mondo d’impresa e alla possibilità di costruire un network di contatti e competenze, che potranno aiutare a realizzare il proprio progetto d’impresa. Fare lo startupper oggi – conclude Trevisi – non deve essere una moda o un passatempo ma una scelta consapevole, seppur rischiosa, che può contribuire a creare delle buone pratiche di imprenditoria in Basilicata».
A conferma di quanto ha affermato Andrea Trevisi, durante l’evento è stato intervistato Francesco Cucari, vincitore della scorsa edizione di Start Cup Basilicata con “Dizionario dei Rifiuti”, l’app che semplifica e sensibilizza alla raccolta differenziata nei comuni: Francesco ha 22 anni, continua a fare lo studente universitario alla Sapienza e, in un anno, è riuscito a portare il suo progetto lontano (la app conta attualmente più di un milioni di utilizzatori), tanto da rappresentare l’eccellenza della Regione Basilicata all’Expo, nella Mostra dell’Identità Italiana.