Sciopero del 17 novembre 2023, intervento Antonio Cefola, Segretario Generale Uiltrasporti Basilicata.
E’ il momento di scendere in piazza: la maggioranza di questo Paese, delle persone che tengono in piedi il Paese pagando le tasse ha il diritto di essere ascoltata.
I trasporti scioperano venerdì 17 novembre per ragioni che attengono alla legge di bilancio, una manovra che non risponde ai reali bisogni del Paese, insufficiente a garantire un sistema dei trasporti efficiente, non investendo a favore del tpl e peggiorando le condizioni dei lavoratori in generale e in particolare dei lavoratori del settore dell’igiene ambientale, dei Multiservizi, della logistica.
Quello allo sciopero è un diritto previsto dalla Costituzione e, soprattutto in momenti di crisi come quello che stiamo vivendo, la proclamazione di uno sciopero, che per i lavoratori significa rinunciare ad un giorno si paga, dovrebbe essere percepita dal Governo come uno stimolo a fare meglio ed invece continuiamo ad assistere ad un abuso nel limitare le azioni di sciopero precettando o comunque impedendo ai lavoratori di mobilitarsi.
In Basilicata Il 17 novembre per l’intera prestazione lavorativa (tutti i turni di lavoro) In Basilicata si fermano: Trasporto Merci e Logistica, Igiene Ambientale, Multiservizi
A seguito della precettazione del Mit, lo sciopero TPL e del settore ferroviario è ridotto a 4 ore dalle 09,00 alle ore 13,00 nel rispetto delle fasce di garanzia.
Sono previsti presidi con interventi di dirigenti sindacali alle ore 10,00 a Potenza in piazza Matteotti e a Matera nel piazzale antistante l’Ospedale Madonna delle Grazie.