“Il grano duro e le innovazioni di prodotto e di processo”: sarà questo il tema del seminario, organizzato in videoconferenza dall’ALSIA, l’Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura, per martedì 15 dicembre 2020, alle ore 16.00.
L’incontro rientra nell’ambito del Progetto “Lucan cereals” del Go Cerealia e del progetto “CERESO” del partenariato “GranDiLucania”. Entrambi finanziati dal PSR 2014-20 della Regione Basilicata (rispettivamente, Misura 16.1 e Misura 16.2), i due progetti puntano al confronto tra le tecniche tradizionali e di agricoltura biologica con quelle di agricoltura “smart”, di precisione e conservative, per trasferire innovazioni, sia tecniche che gestionali, nel comparto cerealicolo.
Il seminario ALSIA presenterà le ultime novità sul panorama varietale del grano duro, oltre alle innovazioni sulle tecniche agronomiche che migliorano le rese produttive dal punto di vista quali-quantitativo. Dopo i saluti del direttore dell’ALSIA, Aniello Crescenzi, e l’introduzione di Marcella Urbano, dell’Istituto di Bioscienze e BioRisorse del CNR IBBR, a parlare di innovazioni genetiche ed agronomiche per il miglioramento della resa e della qualità del grano duro sarà Pasquale De Vita, del CREA – Cerealicoltura e Colture Industriali, uno dei maggiori conoscitori di questa coltura.
Di precision farming e di efficienza d’uso delle risorse parleranno, invece, Michele Perniola e Michele Denora, dell’Università di Basilicata. In particolare saranno trattati argomenti relativi al miglioramento delle performances produttive e qualitative (environmental- friendly) del sistema cerealicolo, all’efficienza d’uso dei nutrienti e delle risorse idriche, e alla ottimizzazione dell’uso degli input colturali con applicazioni di Smart Agriculture.
Le iscrizioni alla videoconferenza potranno essere effettuate compilando il modulo presente all’indirizzo https://bit.ly/ALSIA-innocereali-2. I lavori saranno comunque trasmessi anche in diretta streaming sulla pagina Facebook di ALSIA Basilicata.