C’è anche il materano Erion Fishti tra i dieci concorrenti della nuova edizione di Antonino Chef Academy, il talent di Antonino Canavacciuolo dedicato ai giovani che che vogliono intraprendere questa professione. Erion Fisthti, 23 anni, si è diplomato all’Istituto Alberghiero Turi di Matera e ha poi conseguito un altro diploma nella prestigiosa Alma, la scuola internazionale di cucina italiana attiva a Colorno, in provincia di Parma.
Il giovane chef è nato in Albania ma dall’età di 2 anni risiede a Matera.
Nel video di presentazione Erion Fishti si racconta e svela alcune preferenze legate al mondo della cucina: il suo piatto preferito è la parmigiana. Il suo pregio è quello di ascoltare molto mentre il suo difetto è quello di avere poca pazienza.
Il suo sogno nel cassetto è che il suo percorso professionale possa restare impresso nella storia. Il suo mentore è lo chef Gualtiero Marchesi. Il suo motto è: la cucina è vita.
Il talent Antonino Chef Academy andrà in onda il 29 agosto 2021 alle 21,15 su Sky Uno.
La scheda del programma Antonino Chef Academy è un talent show culinario italiano
Antonino Chef Academy è un talent show culinario italiano.
Il programma vede sfidarsi dieci giovani cuochi il cui obiettivo è aggiudicarsi un posto nella cucina di Villa Crespi, ristorante dello chef Antonino Cannavacciuolo, che nel programma è insegnante e giudice allo stesso tempo. Lo chef è affiancato da Simone Corbo, il suo secondo a Villa Crespi, nelle vesti di tutor dei ragazzi.
Ogni puntata (ad eccezione della finale) rappresenta un ciclo didattico ed è divisa in tre fasi: la lezione dello chef Cannavacciuolo, la prova in esterna e l’approfondimento (tenuto da uno chef ospite di grande spessore). Durante ogni fase, i concorrenti dovranno realizzare delle pietanze sulla base di quanto appreso, rispettando un determinato tema e spesso utilizzando ingredienti particolari. Al termine di ogni prova, ad ogni concorrente verrà assegnato un voto. Al termine della puntata, il concorrente che avrà la somma dei giudizi più bassa dovrà abbandonare l’accademia.