Il viaggio lento di AGRIstorie ha fatto tappa all’Istituto Agrario di Lagopesole (PZ) dove si è tenuto l’incontro con i giovani di quarta per discutere di agricoltura, multifunzionalità e multisettorialità. All’incontro, coordinato dai professori Michele Giura e Carmela Marino, con il sostegno del Dirigente Scolastico dell’I.P.S.A.S.R. “G. Fortunato” Rocco Garramone e della responsabile della sede di Lagopesole la professoressa Valentina Cantarelli, ha partecipato il Presidente Provinciale della CIA Agricoltori Italiani di Potenza Giannino Lorusso.
“AGRIstorie incontra gli studenti portando l’esperienza di un Presidente in Cattedra, con l’accoglienza di Lagopesole abbiamo inaugurato un percorso che vogliamo continuare nel nuovo anno scolastico – dichiara Rudy Marranchelli, coordinatore del Progetto – con il coinvolgimento dei rappresentati di categoria, delle istituzioni e del mondo imprenditoriale. AGRIstorie nasce come Festival della Sostenibilità, su impulso di Rosa Gentile e Agostino Marottoli, avendo sin dall’inizio l’obiettivo di porsi come facilitatore di rapporti tra soggetti impegnati nella produzione, trasformazione, commercializzazione e/o valorizzazione CIBO sano, giusto e sostenibile e dell’ARTIGIANATO capace di coniugare lo sviluppo green con l’innovazione e la tradizione . Sostenibile dal punto di vista ambientale, sociale ed economico. Con questo spirito vogliamo vivere confronti con gli studenti degli Istituti Professionali della regione Basilicata”
Promuovere la conoscenza del ruolo primario dell’agricoltura per la crescita del Paese, assicurare un’alimentazione sana e diversificata e salvaguardare l’ambiente. Sono gli obiettivi principali di un protocollo d’intesa siglato tra la Cia-Agricoltori Italiani, l’Agia-Associazione giovani imprenditori agricoli e la Rete ITA-Istituti Tecnici Agrari senza frontiere (composta da oltre 30 Istituti su tutto il territorio italiano) – sottolinea Giannino Lorusso – un accordo che vuole anche favorire la collaborazione tra settore primario e scuola, per arricchire il patrimonio culturale delle nuove generazioni in rapporto alle azioni per lo sviluppo rurale, la valorizzazione della multifunzionalità agricola, la pluriattività delle aziende e la promozione dell’imprenditorialità giovanile nel settore. E poi incoraggiare gli studenti di tutte le fasce d’età a fare esperienza diretta sui campi, per la crescita formativa e l’educazione a un’alimentazione corretta e consapevole”.
La giornata si è conclusa con un collegamento telefonico da Civita di Bagnoregio della DS Paola Adami Presidente della Rete ITA-Istituti Tecnici Agrari senza frontiere e una visita ai laboratori multifunzionali e all’azienda agricola accompagnati dai prof. Rocco Stefanile, Francesco Caccamo e dalla responsabile aziendale Francesca Somma.