Un rapporto di collaborazione istituzionale per l’avvio di progetti e operazioni strategiche che coinvolgano il patrimonio immobiliare pubblico è quello sottoscritto dal Direttore dell’Agenzia del Demanio, Antonio Agostini, e dal Presidente di Fondazione Patrimonio Comune, Mario Occhiuto. Obiettivo dell’accordo è la realizzazione di iniziative di sviluppo territoriale, sostenibilità e innovazione, funzionali a favorire strategie di modernizzazione dei servizi ai cittadini e a dare impulso agli investimenti e alla crescita del nostro Paese, che sta attraversando una straordinaria situazione di emergenza sanitaria e di crisi economica e sociale.
Punto di partenza di questa collaborazione saranno i progetti dell’Agenzia del Demanio, come Valore Paese Italia, il programma promosso insieme al MiBACT, ENIT e Difesa Servizi S.p.A. di promozione del turismo sostenibile connesso alla valorizzazione di immobili di interesse storico-artistico e paesaggistico, che si propone di contribuire allo sviluppo economico e sociale dei territori italiani, grazie al partenariato pubblico-privato, e il progetto Portafoglio Digitale e Modulo Multi tecnologia, i cosiddetti Campanili tecnologici, per la realizzazione di un nuovo sistema di metadati integrativo di tecnologie innovative di natura prevalentemente digitale e di applicazioni spaziali e satellitari.
“Il patrimonio immobiliare pubblico, dello Stato e degli Enti territoriali, può rappresentare un’opportunità nell’attuale fase di congiuntura negativa determinata dallo stato di pandemia – ha dichiarato il Direttore dell’Agenzia del Demanio Antonio Agostini – La sfida che ci sentiamo pronti a sostenere, con l’appoggio anche di Fondazione Patrimonio Comune, è quella di individuare iniziative concrete di razionalizzazione e valorizzazione degli immobili pubblici, con particolare riguardo ai temi dell’innovazione, della sicurezza sanitaria e della sostenibilità, nonché della risposta al fabbisogno di infrastrutture sociali, in grado di contribuire a determinare un fattore di crescita per l’economia e per la società”.
“Grazie alla sottoscrizione dell’accordo con Agenzia del Demanio – ha dichiarato il Presidente della Fondazione Patrimonio Comune di Anci Mario Occhiuto – si darà concreto avvio ad una progettualità, tramite la introduzione di nuovi metodi incentrati e ispirati a principi di innovazione e di sostenibilità, che contempli anche la sicurezza sanitaria quale parte integrante del tradizionale concetto di sicurezza degli immobili pubblici. La collaborazione verterà, inoltre, sui temi della digitalizzazione al servizio dei comuni per consentire una maggiore sicurezza e fruibilità dei beni pubblici da parte dei cittadini, nonché sull’utilizzo e sulla valorizzazione in sicurezza delle risorse ambientali e del patrimonio pubblico; temi che rappresenteranno un potente volano di quella auspicata ripresa, propria di una fase post pandemia, che ci si augura la più prossima possibile”.