Michele Martulli (Confcommercio turismo) in una nota chiede, con estrema urgenza, un tavolo di confronto con l’Amministrazione Comunale di Matera, la produzione cinematografica e le associazioni di categoria, tenuto conto che le imprese associate sono penalizzate a causa delle riprese del film “Pins e needles”, avviate lunedì scorso a Matera. Di seguito la nota integrale.
Una città turistica come Matera, che lavora grazie al turismo organizzato, ha bisogno di programmazione in quanto: Ristoranti, Ape calessini, bus scoperti, guide turistiche, contenitori culturali privati, strutture ricettive e altri servizi del settore, che programmano il loro lavoro con largo anticipo per far fonte alle richieste della clientela turistica, sono fortemente penalizzate e in difficoltà.
Si chiede un passo di responsabilità da parte dell’amministrazione comunale poiché, le imprese che fanno un costante lavoro annuale di programmazione per il turismo non possono essere trascurate con passaggi interdetti e non possono essere informate con poche ore di anticipo della chiusura degli stessi. Le informazioni ufficiali non possono giungere attraverso una sola pagina Facebook dove addirittura sono interdetti i commenti e non è possibile un confronto diretto. Bisogna essere professionali e diretti, così come lo sono le nostre imprese nei confronti dei clienti che arrivano a Matera.
Attendiamo la convocazione per il confronto delle parti, sperando che i già tanti malcontenti e disagi da parte delle imprese turistiche non si aggravino maggiormente, dato che con il rincaro dei prezzi delle materie prime e con il caro energia, in tanti rischiano di chiudere le loro attività. Nell’attesa di un riscontro positivo, chiedo all’amministrazione di sensibilizzare i diritti delle imprese e dei cittadini come ha detto il nostro Presidente della Repubblica Mattarella alla conferenza dell’ANCI.