Tutti presenti i nomi illustri che il sindaco Alesio Valente ha voluto al suo fianco per
inaugurare la 721° Fiera San Giorgio.
Il taglio del nastro alla presenza di autorità e Vescovo è stato esaltato dal lancio del pallone aerostatico che,
con l’immagine del cavallo di San Giorgio che si alternava allo stemma del comune di Gravina in Puglia,
guardava verso il cielo quasi a volersi far vedere dal mondo intero.
Emozionante è stato assistere alle parole che sono state espresse non solo in onore di Gravina, ma in onore
della Puglia come la regione orgoglio dell’Italia intera.
La conferenza, è stata introdotta con gli auguri del Viceministro dell’Interno, Sen. Filippo Bubbico e da
una breva lettera inviata dal Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, con delega ad Expo,
Maurizio Martina: “Voglio sottolineare il valore di questo appuntamento che favorisce la forza del settore
dell’agroalimentare in Italia e la forza del Made in Italy nel mondo”.
Le parole del Ministro hanno dato il là a tutti i presenti che con orgoglio e passione hanno voluto raccontare
il proprio modo di vedere la fiera.
Ha aperto il dibattito il sindaco di Gravina, che ha sottolineato la sua visione nazionale di questa Fiera
che è arrivata ormai alla 721° edizione. “Se tutti saremo capaci di stare dalla stessa parte – spiega il sindaco –
comuni, regioni, governo ed istituzioni bancarie, io penso che la crisi intesa come disoccupazione, potrà pian
piano sparire”.
A seguire il sindaco di Bari, Antonio Decaro, ringraziando per l’invito, sottolinea: “non possiamo costruire
il nostro passato se non proviamo a conoscere il nostro futuro” e conclude “dobbiamo dare valore ai nostri
prodotti per fare squadra”.
Importante è stato anche l’intervento del Vescovo Sua Ecc. Mons. Giovanni Ricchiuti che si augura che la
Fiera di Gravina possa essere un momento di speranza per il futuro di tutti ma soprattutto di quei giovani che
ne hanno più bisogno.
Un grande ringraziamento è stato fatto dal sindaco di Matera, Sen. Salvatore Adduce, al sindaco Valente
e la cittadinanza intera per il sostegno datogli durante il percorso che li ha portati al traguardo di diventare, nel
2019, la città Capitale della Cultura e poi aggiunge “nel percorso che si è aperto nel 2015 e che ci porta fino
al 2019, non faccio nessuna fatica a ricomprendere pienamente un’area vasta che include anche Gravina in
Puglia. Che questo possa essere – conclude Adduce – anche esempio del Mezzogiorno d’Italia”
A chiudere la conferenza il Presidente del Consiglio Regionale Puglia, Dott. Onofrio Introna che sottolineando
la grande realtà che il territorio della murgia non ha confini perché arriva fino a quello della Basilicata
ed oltre, conclude dicendo: “lavoriamo insieme per fare un salto, sociale ed economico, per accompagnare la
nostra gente e il nostro territorio verso un futuro certo”.
Apr 23