Con il convegno promosso nella chiesa del Cristo flagellato all’interno dell’ex ospedale San Rocco in piazza San Giovanni a Matera è stata inaugurata Fucina Madre, prima edizione dell’Expo dell’artigianato e del design della Basilicata, in programma fino al 25 aprile 2018.
All’incontro inaugurale hanno partecipato il giornalista specializzato su artigianato e design, Massimo Rosati, il direttore dell’APT, Mariano Schiavone e il sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri.
In sala tra gli altri l’assessore regionale Roberto Cifarelli, il presidente del consiglio regionale Vito Santarsiero, il presidente della Fondazione Matera 2019, Salvatore Adduce, il presidente di Cna Basilicata, Leo Montemurro e il presidente di Federmoda Cna Matera, Donato Cirella, artigiano di Pomarico che ha esposto anche le sciarpe personalizzate con il logo che determinato la vittoria di Matera capitale europea della cultura 2019 e alcuni scialli con immagini della città dei Sassi.
In mostra 43 progetti espositivi di artigiani e designer lucani, che provengono da tutto il territorio regionale, e numerose iniziative e attività in programma tra esposizioni, seminari, laboratori, con ospite d’onore la Città di Palermo, Capitale italiana della cultura 2018.
“Fucina Madre è un progetto turistico integrato dell’Agenzia di Promozione Territoriale – afferma il direttore Mariano Schiavone – nato per far conoscere e promuovere i percorsi della grande tradizione artigiana della Basilicata. Creare una piattaforma di promozione turistica che aggancia questo importante settore rappresenta per noi un obiettivo strategico irrinunciabile”.
Quello che si propone è un inedito viaggio in Basilicata attraverso gli occhi e le mani di artigiani, creativi, designer che oggi reinterpretano e reinventano le forme dei luoghi che abitano. La storia millenaria di Epeo, il mitico artigiano costruttore del cavallo di Troia, i cui strumenti di lavoro erano custoditi dai Metapontini nel tempio di Atena, rivive nelle opere del Museo di Palazzo Lanfranchi a Matera, che raccontano di artieri lucani, ebanisti raffinati, abilissimi nell’utilizzare materiale poveri per alludere a prodotti di maggior pregio. Fino a tempi più recenti: quelli dei graffiti di malta polistrato, di interpretazione contemporanea della gioielleria artigianale, di nuove forme di comunicazione visiva ecc. Percorsi che Fucina Madre farà rivivere attraverso mostre e seminari di grandissimo interesse.
L’ingresso è gratuito. Orari di apertura: sabato 21, ore 17:00/21:00 domenica 22, lunedì 23, martedì 24, ore 10:30/21:00 mercoledì 25, ore 10:30/20:00.
Di seguito il programma integrale con tutte le iniziative previste fino al 25 aprile nei locali dell’ex ospedale San Rocco di Matera
Gli eventi dell’Expo
21 aprile
17:00 – Cerimonia inaugurale
19:00 – Laboratorio/Concerto
Spettacolo Color Ful – Teatro PAT/Puppets and Actors Theater
Spettacolo di Teatro di figura con attori e Pupazzi, con: Tina Latorre/Gabriella Catalano, Marco Bileddo, Dina Gaudiano. Pupazzi creati da: Tina Latorre; scenografia e oggetti di scena: Marco Bileddo Regio Tina Latorre e Marco Bileddo
22 aprile
10:30 – Laboratorio didattico
L’orto di carta a cura di Ivan Agnello (Accademia Belle Arti di Palermo) e Francesca Cuva (progettista)
> Idesign/Città Palermo
11:30 – Seminario
Epeo: costruttore del cavallo di Troia e fondatore di città nella terra degli Enotri – Antonio De Siena, già Soprintendente per i Beni Archeologici della Basilicata
16:00 – Laboratorio didattico L’orto di carta a cura di Ivan Agnello (Accademia Belle Arti di Palermo) e Francesca Cuva (progettista)> Idesign/Città Palermo
17:00 – Presentazione del catalogo I volti della Basilicata. Viaggio per immagini tra presente e passato > Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio Con: Francesco Canestrini, Soprintendente ABAP Basilicata; Giuseppe Catone, autore del volume e delle fotografie in mostra; Pietro Simonetti, Presidente del Centro Studi e Ricerche Economiche e Sociali della Basilicata; Fabrizio Magnani, demoetnoantropologo Soprintendenza APAB Basilicata
19:00 Laboratorio/concerto Serenata lucana. I suoni della memoria Ensemble d’archi Meridies; Adriano Gianfredi, oboe e ciaramella; Enzo Izzi, organetto; Nicole Millo, voce recitante
23 aprile
10:30 – Seminario
Artigianato, patrimonializzazione e turismo. Saperi tecnici e creatività culturale > Università degli Studi della Basilicata – DiCEM Comunità di pratica e processi di
patrimonializzazione. La festa dei Gigli di Nola ai tempi dell’UNESCO Katia Ballacchino, Università degli Studi del Molise; Craftica. Artigianato e innovazione per il design, Rossana Carullo, Antonio Labalestra, Politecnico di Bari; Sul turismo del tipico e dell’immateriale, Eugenio Imbriani, Università del Salento; Il carattere performativo della patrimonializzazione dell’artigianato. Spunti da un’etnografia in Toscana, Costanza Lanzara, Universitàdegli Studi di Firenze; Dalla salvaguardia e patrimonializzazione dei saper fare al riconoscimento delle comunità di pratica: l’esperienza del Puntino ad ago di Latronico, Vita Santoro, Università degli Studi della Basilicata
16:00 – Seminario
Progetto & Artigianato a cavallo del design > ADI – Associazione per il Disegno Industriale (Delegazione Puglia Basilicata);
Artigianato, design, e territori, Roberto Marcatti, Presidente ADI – Delegazione
Puglia Basilicata
Design Economy Report Domenico Sturabotti, Direttore Fondazione Symbola; Artigianato e Design per la sostenibilità culturale ed economica, Carlo Forcolini, Designer e direttore scientifico Raffles Milano
18:00 – FuoriFucina
Opere e Artieri. Percorso guidato nella sezione dedicata all’arte lucana, Museo nazionale d’arte medievale e moderna della Basilicata – Palazzo Lanfranchi > Polo museale regionale della Basilicata
19:00 – FuoriFucina
Cooking show Dal campo alla tavola: la tradizione rinnovata dei grani antichi con Giuseppe Costa (chef del Ristorante Il Bavaglino di Terrasini, di Palermo – MICHELIN) e Vito Antonio Specchia (chef Ristorante San Biagio di Matera)
> Idesign/Città Palermo e APT
19:30 Laboratorio/Concerto Canti e danze della tradizione viggianese con l’Ensemble Scuola dell’arpa e della
musica
24 aprile
10:30 – Workshop
Creatività & interior design: materiali tradizionali e innovazione. Opere quasi “provvisionali” tra “casa Italia” e “casa sicura”> Università degli Studi della Basilicata –
DiCEM
Arte e Storia: l’Artigianato tra creatività
e materiali, Amerigo Restucci, Università IUAV di Venezia; Dall’oggetto reale al modello virtuale e rielaborazioni, Salvatore Barba, Università degli Studi di Salerno;Creatività e restituzione solida tramite sistemi di prototipazione rapida, fresatura Cnc e stampanti laser, Federico Ferrari, Università degli Studi di Ferrara;
Artigianato e design: rinnovo di senso per gli oggetti utili, Annalisa Di Roma, Politecnico di Bari. Interventi di: Antonio Conte, Antonella Guida, Graziella Bernardo, Antonio Bixio, Antonello Pagliuca, Ferdinando Mirizzi, DiCEM-Università degli Studi della Basilicata
16:30 – Workshop
Segno Artigiano e Fucina Madre: una collaborazione di qualità tra Valle Camonica e Matera > Comunità Montana di Valle Camonica, APT Basilicata, I.I.S. “E. Duni-C. Levi” Matera
17:30 – Tavola rotonda
Design a sud: Patrimoni e saperi per la costruzione di un’identità > Idesign/Città Palermo, APT, Regione Basilicata
19:00 – Laboratorio/Spettacolo I tamburi a frizione. Raccanto Il CantoRaccontato di e con Rino Locantore
25 aprile
11:00 – Spettacolo
En Plein Air Landmusic for Drums, Pads & Piano. Michele Ciccimarra – Francesco Rondinone, pads drums & live electronics; Loredana Paolicelli, piano and musics; guest Andrea Salvato, EWI > ARTErÌa / La Scuola delle Arti
16:30 – Seminario/laboratorio
Le zampogne dell’area del Pollino: due generazioni di costruttori a confronto a cura di Nicola Scaldaferri, Università degli studi di Milano, con la partecipazione dei musicisti/costruttori Quirino Valvano e Vincenzo Di Sanzo
18:00 – Spettacolo: Quel che resta del bello. Un giardino da coltivare a Sud. Concerto sensoriale con Silvana Kühtz
Le mostre
Open Design School
> Fondazione Matera-Basilicata 2019 Design fa scuola
> I.I.S. “E. Duni-C. Levi” Matera e Liceo Statale “W. Gropius” Potenza
Epeo: costruttore del cavallo di Troia e fondatore di città nella terra degli Enotri a cura di Antonio De Siena > Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio e Polo museale regionale della Basilicata
Visioni periferiche > Associazione IDesign – Città di Palermo
Le zampogne dell’area del Pollino: due generazioni di costruttori a confronto a cura di Nicola Scaldaferri
Le forme del tempo a cura di APT Basilicata I volti della Basilicata. Viaggio per immagini tra presente e passato fotografie di Giuseppe Catone > Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio
Area espositiva Piano terra
Fucina Madre: persone/oggetti 43 unità espositive dedicate ad artigiani, designer e creativi, selezionati
Gli eventi dell’Expo (Cortile-Salone Artieri) 26 eventi tra mostre, laboratori, seminari,
workshop, show cooking, spettacoli
Secondo piano
Fucina Madre: oggetti/persone 100 oggetti messi in scena in 13 unità
espositive a tinte forti 4 mostre tematiche: Design fa scuola, Le zampogne dell’area del Pollino, Le forme del tempo, Visioni periferiche Expo dell’artigianato e del design della Basilicata
La fotogallery della giornata inaugurale di Fucina Madre (foto www.SassiLive.it)