Trovata la quadra, nell’ultimo tavolo convocato dalla Direzione Generale dell’Asp Basilicata con i sindacati.
All’ordine del giorno, l’approvazione del nuovo “regolamento per istituzione, graduazione, conferimento e revoca degli incarichi di funzione” così come previsti dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del comparto sanità. Il provvedimento è l’atto principale per garantire l’attribuzione degli incarichi e per la Asp Basilicata risulta essere fondamentale anche alla luce del recente contratto risalente a novembre 2022. Va a sostituire in toto la regolamentazione precedente del periodo 2019-2021, introducendone una nuova al passo con il dettato contrattuale.
Il regolamento permetterà l’avvio delle procedure per il conferimento di 122 incarichi di funzione e coordinamenti che risultano essere al momento vacanti per oltre la metà degli incarichi da attribuire e rappresenterà l’ennesimo tassello di una riorganizzazione interna aziendale che sta via via definendosi.
All’organizzazione del Sistema degli Incarichi di Funzione si è giunti con la recente delibera del direttore generale n.20/2024 mediante la quale la ASP ha tracciato una mappa della nuova organizzazione aziendale degli incarichi di funzione che interessano il personale del comparto nelle diverse aree dei Professionisti della salute e funzionari, assistenti e operatori.
Due le fasi di attribuzione: la prima è finalizzata alla ricollocazione dei soggetti già titolari di incarico di Posizione organizzativa o di coordinamento alla data di adozione della nuova mappatura prevista dalla recente delibera. Tale scelta consente di garantire una prioritaria collocazione, all’interno della nuova organizzazione disegnata, del personale che negli anni ha rivestito ruoli di responsabilità in seno all’organizzazione funzionale dell’ASP. La seconda fase prevede invece la copertura degli incarichi di funzione rimasti vacanti all’esito del primo step di ricollocazione. In tal caso gli incarichi saranno attribuiti mediante il meccanismo della procedura comparativa con eventuale colloquio. La Direzione ha annunciato la volontà di esercitare il potere datoriale in base ai dettami ex D. Lgs. 165/2001. In fase di presentazione del regolamento- che è stato oggetto di confronto e non di contrattazione- alcune sigle sindacali hanno formulato osservazioni di merito prevalentemente sull’organizzazione degli incarichi e avendo mostrato la Direzione una sostanziale disponibilità ad accogliere osservazioni e proposte della Rsu.
Per tale ragione la Direzione, al fine di agevolare la rapida riorganizzazione enunciata e normata nel regolamento, ha annunciato la volontà di procedere celermente con la sua formale adozione accogliendo, in parallelo, il principio di rivalutazione parziale e contenuta del numero e della tipologia degli incarichi entro il limite massimo del fondo disponibile.