Antonio De Luca, 39 anni di Campobasso, dipendente della ditta Castelfer Carpenterie Srl, è morto lunedì pomeriggio intorno alle 17 a seguito di un incidente sul lavoro avvenuto nella galleria ”Serra Rotonda”, nel parte di tunnel in direzione sud, dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria. L’uomo è stato travolto ”da una parte dell’armatura metallica già montata per il getto del rivestimento definitivo della galleria”. Il presidente dell’Anas, Pietro Ciucci, ha espresso le condoglianze alla famiglia dell’operaio e ha ”immediatamente nominato una commissione d’inchiesta”.
“Anche l’Ugl Basilicata da stamane ha proclamato sciopero per l’intera giornata per quanto ha visto coinvolto ed avere la peggio un operaio, Antonio De Luca, 39 anni di Campobasso, dipendente della ditta Castelfer Carpenterie Srl, affidataria del contraente generale GLF Spa dove lunedì pomeriggio intorno alle 17 è deceduto. Ancora una volta ha visto protagonista in negativo il cantiere della galleria “Serra Rotonda” in carreggiata sud nel territorio di Lauria”.
Lo fanno sapere dalla segreteria generale dell’Ugl Basilicata.
“In un mese e mezzo tre incidenti sul lavoro, di cui due mortali, a pochi chilometri di distanza uno dall’altro sui cantieri dell’A3 Sa-Rc.. L’Ugl – prosegue la nota – sostiene fortemente che bisogna intensificare ed eseguire controlli su sicurezza e lavoro per contrastare fenomeni di caporalato e lavoro nero, nonché per verificare il rispetto delle norme antinfortunistiche poste a tutela dei lavoratori dipendenti. E’ necessario far comprendere al datore che una denuncia, sanzioni amministrative ed una attività imprenditoriale sospesa non risolvono il problema delle morti sul lavoro. Forte deve essere il segnale, diciamo basta e ci fermiamo anche noi come ben fanno anche Cgil, Cisl e Uil: dobbiamo insieme far sentire forte che le stragi sui luoghi di lavoro in Basilicata rappresentano, purtroppo, una infelice realtà della quale solo con il lavoro sinergico fra Istituzioni, Regione e sindacato , si riesce a dare risposte convincenti e durature. Con protocolli ben collaudati ed inseriti in un contesto preordinato al servizio del lavoratore,si possono evitare sciagure ed incidenti. Alla famiglia – conclude la nota – giungano da tutti e da tutto il territorio lucano le sentite condoglianze”.