L’assessore al Lavoro Vincenzo Viti ha incontrato questa mattina, in un clima teso per le note difficoltà che il territorio vive, una folta delegazione di operai in mobilità della Valle del Basento, guidata dalle delegazioni di Cgil, Cisl e Uil, che ha ascoltato sulle richieste relative allo stato degli ammortizzatori sociali, del processo di reindustrializzazione e delle prospettive di sviluppo dell’area. L’assessore ha ricostruito nei suoi svolgimenti storici e politici la vicenda della Val Basento, ripercorrendo le tappe del declino della chimica e le difficoltà del riavvio dei progetti di investimento legati al bando nazionale a suo tempo varato. D’intesa con l’assessore alle Attività produttive Marcello Pittella, con il quale Viti si è inteso, verrà messa in programma, assieme alle previste verifiche sulla Val d’Agri e sul Vulture (anche per quel che attiene al distretto delle acque minerali), una conferenza per la valle del Basento che operi un consuntivo delle azioni avviate, definisca il quadro degli ammortizzatori a sostegno della manodopera in cassa integrazione, individui un progetto di rilancio degli investimenti collocandolo dentro un più efficace e coordinato quadro di opportunità logistiche (infrastrutture, energia, agevolazioni).
Viti ha poi informato la delegazione dello sforzo che il governo regionale sta compiendo al fine di dotare la comunità di un piano regionale che raccordi tutte le politiche attive del lavoro e le finalizzi alla occupabilità e alla coesione sociale.