Ritiro delle procedure di licenziamento, avviate a novembre scorso, per i 53 lavoratori della Fdm (logistica Stellantis Melfi) e cassa integrazione per gli stessi lavoratori a decorrere dal 9 febbraio prossimo per 12 mesi: è quanto stabilisce l’accordo sottoscritto oggi al Dipartimento Sviluppo Economico-Lavoro della Regione sulla vertenza F.D.M. Srl.
All’incontro hanno partecipato il direttore generale del Dipartimento Antonio Bernardo e la funzionaria Maria Leone, rappresentanti aziendali, di Confindustria, Fim-Cisl, Uilm-Uil, Fismic-Confsal e delle Rsu. Un incontro decisivo per evitare il licenziamento dei 53 lavoratori di FDM, una vertenza che ha coinvolto le organizzazioni sindacali FISMIC e UILM, la Regione Basilicata e l’azienda.
Dopo una discussione lunga e a tratti molto accesa, è stato raggiunto un importante risultato: la cassa integrazione è stata prorogata per un altro anno, dando respiro ai lavoratori e evitando il drammatico esito dei licenziamenti. Inoltre per questi lavoratori si avvierà un percorso formativo di 200 ore legato ai nuovi bandi di area di crisi complessa e un ristoro economico di 400 euro mensili per sei mesi.
Ma, evidentemente, uno dei temi importanti è che la regione Basilicata si è impegnata ad aprire un tavolo con il gruppo Sit logistic e Stellantis affinchè le future commesse legate ai modelli da produrre a Melfi possano essere assegnate al gruppo Sit cambiando il paradigma che fino ad oggi ha visto internalizzare i processi produttivi. Come organizzazioni sindacali, ringraziando l’ assessore Cupparo e tutto il suo dipartimento, confidiamo che l’ulteriore tempo preso con l’accordo di oggi possa permettere di passare dagli annunci ai fatti concreti per il futuro del lavoro e dei lavoratori di Melfi.