Per l’anno accademico 2018-2019 sono 27 le borse di dottorato che verranno finanziate dalla Regione Basilicata per un importo complessivo di 1 milione e 755 mila euro, nell’ambito della seconda edizione dei “dottorati innovativi di ricerca con specializzazione in tecnologie abilitanti in industria 4.0”.
Le borse di dottorato, di durata triennale, riguardano dottorati di ricerca erogati dall’Università degli Studi della Basilicata o in convenzione con altri atenei e sono destinate, prevalentemente, a giovani laureati residenti in Basilicata e/o a tematiche riconducibili a progetti di interesse regionale e correlate alla strategia Industria 4.0.
Lo ha annunciato l’assessore alle Politiche di sviluppo, lavoro, formazione e ricerca, Roberto Cifarelli, specificando che il provvedimento, adottato dalla giunta regionale assieme allo schema di convezione tra Regione ed Università, dà attuazione al protocollo d’intesa, sottoscritto il 21 dicembre 2016, tra Regione Basilicata, Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) e Ministero dello Sviluppo Economico (Mise).
Gli assegnatari delle borse dovranno svolgere, obbligatoriamente, un periodo di studio e ricerca (dai 6 ai 12 mesi) presso aziende o consorzi già operanti sul territorio lucano e/o impegnati nella realizzazione di progetti di interesse regionale ed un periodo di studio e ricerca (da 3 a 6 mesi) all’estero, presso Università o Enti di ricerca qualificati, per caratterizzare in senso industriale le proprie esperienze formative.
“Dopo i 18 dottorati finanziati nel 2017– ha sottolineato Cifarelli – continua l’impegno della Regione per innalzare i livelli di competitività del sistema produttivo locale, con un occhio particolare alle nuove generazioni, alla trasformazione ed alle tecnologie digitali. La Basilicata non deve arrivare impreparata all’appuntamento con la quarta rivoluzione industriale, ma al contrario può provare, e stiamo lavorando in tale direzione, a collocarsi nella competizione globale tra le Regioni più innovative ed anche più vocate alla ricerca e alla innovazione tecnologica, di processo e di prodotto. Con il finanziamento di ulteriori 27 borse di dottorato intendiamo rafforzare l’alta formazione e la specializzazione post laurea caratterizzata da forte interesse industriale e dal coinvolgimento delle aziende, assicurando la coerenza con i bisogni del sistema produttivo, con le strategie nazionali e regionali di specializzazione intelligente 2014-2020, ed includendovi gli specifici fabbisogni relativi alla strategia di trasformazione del manifatturiero di industria 4.0”.