La RSU Filctem Cgil della Sogin Trisaia in una nota smentisce le dichiarazioni rilasciate da Uiltec Uil di Basilicata sull’infortunio registrato il 19 ottobre scorso al sito Itrec di Rotondella. Di seguito la nota integrale.
RSU Filctem CGIL Sogin Trisaia: “La sicurezza oltre le fake news”
In riferimento al comunicato emesso dalla Uiltec UIL di Basilicata del 25/10/2019, la scrivente tiene a fare chiarezza, nel rispetto prioritario del lavoratore infortunato e di tutti i lavoratori, di Sogin e delle Ditte Esterne, che giornalmente vivono il nostro Sito.
In questa vicenda, l’aspetto di cui restare davvero basiti è la disinformazione perpetrata dalla sigla summenzionata, che rischia di sfociare in terrorismo e sciacallaggio, ingiustificati quanto falsi.
Come RSU Filctem CGIL del sito Sogin di Trisaia, la sicurezza è la nostra linea guida e pregiudiziale assoluta: il rispetto quotidiano delle procedure di sicurezza esistenti, la continua ricerca e proposta di miglioramento nella prevenzione e soprattuto i dati circa gli infortuni in sito da quando le attività sono cominciate (circa 15 anni!!), lo testimoniano!!
Veniamo ai fatti: alcuni giorni orsono, un lavoratore di una ditta operante sul cantiere Fossa 7/1, è rimasto coinvolto in un incidente: dopo una contusione accidentale, gli è stata riscontrata una frattura composta ad un piede, che ha portato all’ingessatura dello stesso piede, guaribile con prognosi di 30 giorni, refertati dall’autorità sanitaria competente. La scrivente (nella persona dell’ RLS di sito) si è attivata appena ricevuta notizia, nel rispetto delle attribuzioni previste dalla Legge.
Pur sottolineando e continuando a ribadire che l’aspetto sicurezza nella gestione quotidiana dei lavori non debba mai essere sottinteso, ma che anzi occorre, in maniera seria a e responsabile, portare la soglia di attenzione sempre più in alto, ci corre l’obbligo di denunciare la mistificazione della realtà, condita da falsità ed inesattezze, portata avanti dalla Uiltec UIL, che (non sappiamo per quali finalità) derubricando la realtà a mero sensazionalismo finisce per giocare al massacro sulla pelle dei lavoratori.
Inoltre è bene ricordare che la stessa sigla sindacale, fino ad oggi, si è completamente disinteressata della sorte dei lavoratori Sogin del sito di Trisaia.
Riteniamo che un siffatto atteggiamento irresponsabile, oltre che essere irrispettoso per la reale condizione del lavoratore infortunato rischia di aumentare la distorsione con cui le attività che quotidianamente svolgiamo, oltre il modo con cui lo facciamo, vengono percepite all’esterno, con deperimento delle tutele dei lavoratori.
Comunque ci riserviamo di perseguire legalmente la Uiltec UIL di Basilicata, nelle sedi competenti, a seguito delle calunnie che ci sono state mosse, diffidando la medesima sigla a perseguire la strada che ha inopportunamente imboccato.
Auspichiamo il pronto rientro in attività del lavoratore infortunato in tempi brevi, il ritorno alla serena attività di tutti i nostri compagni di lavoro e che la Uiltec Uil di Basilicata recuperi il senno e dedichi le energie ad affrontare i veri problemi che ci affliggono, senza speculazioni di sorta, così come richiesto ad un Sindacato degno di definirsi tale.
Riportiamo di seguito la nota già pubblicata di Uiltec Uil Basilicata, smentita da RSU Filctem Cgil della Sogin Trisaia
Pochi giorni fa si è verificato un infortunio grave presso il sito ITREC di Rotondella, in provincia di Matera, con una previsione sul decorso e sull’esito del quadro clinico del lavoratore coinvolto nell’incidente, che va oltre i 90 giorni. Siamo pertanto in presenza di un grave infortunio, di cui nessuno ha fatto cenno, che ha compromesso, forse per sempre, la gamba del lavoratore coinvolto, a cui rivolgiamo la nostra vicinanza. Siamo sconcertati per quanto accaduto, ma ancor di più restiamo basiti per il silenzio delle RSU del sito in questione, auspicando per il futuro un atteggiamento più responsabile e in linea con il ruolo che a loro compete.
Solo alcuni mesi fa avevamo espresso tutte le nostre perplessità sui temi legati alla sicurezza,per i lavori di bonifica che riguardano la fossa 7.1, una delle opere più costose e più trascurate dalla dirigenza Sogin/Nucleco.Un’amministrazione assente e irresponsabile dei vertici aziendali, ha fatto si che in determinati reparti i lavori vengano portati avanti in condizioni inaccettabili, con un numero sottodimensionato del personale, rispetto alle esigenze del sito e dei lavori di bonifica da effettuare.
Un incidente praticamente annunciato, ma bisognava dimostrare che i contiquadravano e a farne le spese è stato il lavoratore. Una situazione del tutto contraddittoria rispetto ai proclami fatti a maggio del 2018, con la ripresa delle attività presso il sito ITREC, non tenendo conto della copertura di posizioni obbligatorie previste dai regolamenti di esercizio e dai piani di emergenza, riflettendosi tale mancanza sul carico di lavoro del restante personale, che per quanto riguarda il sito di Rotondella è sempre stato sotto dimensionato.
Chiediamo alla luce di quanto accaduto, alla Regione Basilicata e alla Sogin/Nucleco, di attivare urgentemente un tavolo istituzionale, per un’analisi dell’accaduto, per verificare le condizioni di lavoro degli occupati alla fossa 7.1, per verificare se vengono rispettati i criteri legati alla sicurezza e all’ambiente, inerenti alla bonifica in atto e di ripristinare gli impegni assunti nel novembre 2018 presso il MI.SE. dalla Sogin/Nucleco e disattesi!