L’investigatore privato pronto a rovistare tra i rifiuti di un indiziato, è immagine icona di cinema e letteratura gialla. Era il modo di scovare notizie e informazioni sulla vita di una persona. Oggi, invece, i dati, anche dei rifiuti, viaggiano in rete, sono archiviati su potenti server o magari in cloud. Luoghi dove si trova la memoria di un’impresa, delle amministrazioni o dei semplici cittadini. Ma i dati devono sempre essere trattati e conservati, sensibili o meno che siano, in modo certamente sicuro e nella tutela assoluta della privacy.
Per questo, l’azienda high-tech materana “Innova”, creatrice del sistema “Innovambiente” per la gestione di ogni fase del ciclo di raccolta differenziata e porta a porta dei rifiuti, dalla gestione di mezzi e operatori fino alla tariffazione puntuale, ha scelto di proteggere con i più avanzati standard di protezione UE e internazionali dati e informazioni prodotti e raccolti dalla propria suite informatica, con l’acquisizione della certificazione ISO/IEC 27001:2013. Con essa si riconoscono come protette e sicure le attività di analisi, progettazione e sviluppo di software e sistemi informativi per servizi e soluzioni a supporto della raccolta rifiuti, monitoraggio flotte, erogazione di servizi ICT professionali e ricerca nel campo delle “smart city”.
“Innovambiente è sempre più un riferimento a livello nazionale, la sua diffusione copre circa 150 comuni con un bacino superiore al milione e 750mila di abitanti – spiega Andrea Di Pasquale, amministratore delegato Innova – con l’affermarsi della tariffazione puntuale, paghi per quanto e cosa conferisci, si va verso sistemi informativi sempre più complessi e capaci di gestire grosse mole di dati relativi alla raccolta, a quanto viene raccolto, con che tempi e quando e come viene consegnato il rifiuto per trattamento e smaltimento. Tutte queste informazioni devono essere gestite e protette allo stato dell’arte. La nuova certificazione che abbiamo ottenuto, è l’ulteriore conferma della completa sicurezza operativa di Innovambiente per tutti i suoi utilizzatori e dell’assoluta tutela della riservatezza di ogni informazione raccolta. Ed è una delle molte novità che presenteremo alla prossima edizione di Ecomondo a Rimini”.