Aumentano anche in Calabria Comuni ed Enti di gestione che scelgono le nuove modalità di raccolta e gestione di rifiuti. Il sistema informatico “Innovambiente”, già adottato da oltre 50 realtà territoriali italiane, entra in funzione anche a Tortora (CS)
Anche il comune di Tortora, seconda cittadina in Calabria dopo l’altro centro costiero di Scalea, per adeguare il sistema di raccolte e gestione dei rifiuti del territorio alle più avanzate esperienza italiane, ha scelto la nuova piattaforma web based “Innovambiente”. Sistema sviluppato dall’azienda materana “Innova” per informatizzare e portare al massimo dell’efficienza tutti i processi e le modalità di una raccolta porta a porta economica, sostenibile e in grado di aumentare la qualità dei contesti urbani e ambientali. Un sistema in grado di operare con efficacia, sia in grandi centri abitati che in cittadine di minori dimensioni e con numero più basso di abitanti. Come nel caso di Tortora, comune della costa tirrenica in provincia di Cosenza e con poco più di 6 mila abitanti e una superficie di 58 kmq.
“Innovambiente” consente, infatti, censimento delle utenze, catalogazione dei kit, consegna alle utenze, raccolta puntuale con identificazione della frazione conferita con tecnologia RFID, raccolta On Demand, gestione Centri di Raccolta e flotta veicolare. Soprattutto permette ai cittadini di diventare protagonisti del processo grazie all’App interattiva a loro dedicata. Si scarica gratuitamente dagli store iTunes e Google Play, si controlla il calendario di raccolta, la guida ai conferimenti, il dizionario dei rifiuti o si invia una richiesta di ritiro di rifiuti ingombranti o una segnalazione al gestore. Il tutto per convergere verso il nuovo concetto di “tariffazione puntuale” da adottare per legge in tutta Italia entro il 2019.
Il nuovo sistema è stato scelto dalla società “Progetta Ambiente”, ente che cura la gestione del ciclo rifiuti nel territorio di Tortora per la sua semplicità e efficacia. Come testimoniato da casi di successo quali AROBA2, presentato lo scorso novembre a Rimini in occasione di “Ecomondo”. Grazie a “Innovambiente” In soli 11 mesi, da giugno 2016 a giugno 2017, i 115 mila abitanti dei 7 comuni dell’hinterland barese Modugno, Binetto, Bitetto, Bitritto, Giovinazzo, Palo del Colle e Sannicandro di Bari (AROBA2), sono passati da una raccolta differenziata pari al 20% dei rifiuti, a una quota del 72% dei conferimenti complessivi.