Si è svolto nel pomeriggio nella sede della Camera di Commercio della Basilicata a Matera il convegno sul tema “Innovazione finanziaria, nuovi strumenti per prospettive future”. Di seguito i particolari.
Le Finanziarie regionali aderenti all’Anfir (l’associazione nazionale di categoria) si sono ritrovate a Matera, nella sede della Camera di Commercio, per partecipare a un forum organizzato da Sviluppo Basilicata, d’intesa con l’ente camerale, con l’obiettivo di approfondire il tema dei canali di finanziamento da cui le aziende possono attingere i necessari fondi da destinare alla realizzazione di progetti e idee finalizzati all’innovazione.
All’incontro è intervenuto, tra gli altri, il presidente dell’Anfir nazionale, prof. Michele Vietti, parlamentare, sottosegretario e vice presidente del Consiglio Superiore della Magistratura, che ha focalizzato l’attenzione sul flusso di risorse per il Sud: “Il Pnrr e la programmazione comunitaria sono una straordinaria occasione per il Mezzogiorno. Il problema è organizzare queste risorse in modo che arrivino a destinazione, incrociando progetti meritevoli con l’obiettivo di creare un effetto moltiplicatore grazie all’interazione tra finanza pubblica e privata. Le Finanziarie regionali servono proprio a questo.
Gli incontri come quello di oggi – aggiunge Vietti – servono a far conoscere alle imprese gli strumenti messi a loro disposizione per fare un uso efficace del supporto finanziario e competere così sul mercato più patrimonializzate e più solide”. Parole che ricalcano la motivazione alla base del forum di oggi, fortemente voluto dall’amministratore unico di Sviluppo Basilicata, Gabriella Megale: “Nel progetto Inchubatori – dice – abbiamo raccontato agli imprenditori quali sono le innovazioni rilevanti a livello europeo. In sintonia con la politica del fare, con questo forum illustriamo agli imprenditori quali sono gli strumenti per finanziare i loro progetti. Non basta dire cosa vogliamo fare ma – conclude Megale, rappresentante del Sud nel Comitato Direttivo dell’Anfir– anche come possiamo concretizzare le idee in modo da favorire realmente lo sviluppo del territorio”. Messaggio rivolto al mondo delle imprese, presente all’incontro con Confindustria Basilicata: “Quello di oggi – sottolinea Francesco D’Alema, vice presidente degli industriali lucani, responsabile di fisco e diritto d’impresa, credito e finanza – è un momento prezioso di confronto perché abbiamo tutti gli attori di questo grande processo di innovazione, mettendo in relazione il tessuto produttivo con la programmazione europea, i nuovi bandi e la nuova finanza”.
Quando si parla di fondi e aziende c’è un tema che rischia di scatenare un cortocircuito: la tempistica dell’erogazione delle risorse. L’orologio del sistema produttivo spesso non è sincronizzato con quello della burocrazia e del mondo bancario: “E’ vero – sottolinea il vice presidente di Anfir, Carmelo Campagna – ecco perché le Finanziarie regionali si candidano ad essere un “facilitatore”, uno strumento di velocizzazione dei finanziamenti in arrivo da qui al 2027 che dovranno essere gestiti dai territori”.
All’incontro è intervenuto il direttore della filiale di Potenza della Banca d’Italia, Gennaro Sansone, che si è soffermato sui dati dell’economia del Mezzogiorno con le tendenze congiunturali e i profili strutturali in un quadro mondiale: “La globalizzazione, in linea generale, ha portato crescita e benessere a livello mondiale, ma in gran parte dei Paesi occidentali ha determinato mercati di lavoro fiacchi, investimenti pubblici in calo, diminuzione della manodopera, fattori che riguardano soprattutto il Sud”. Inevitabile un riferimento all’aspetto bancario: “Le condizioni di politica monetaria attuali non sono allineate con le condizioni inflazionistiche. Abbiamo bisogno di investimenti e vanno rilanciati per poter davvero raggiungere lo sviluppo territoriale”.
La fotogallery del convegno (foto www.SassiLive.it)