Il Comune di Potenza lancia un progetto interessante volto a promuovere e sostenere l’autoimpiego e l’autoimprenditorialità attraverso un’attività formativa, preparatoria e di accompagnamento. Di seguito l’intervento dell’assessore Fernando Picerno.
Si è tenuta lunedì 9 maggio, presso la sala conferenze del Palazzo della Cultura, la presentazione del protocollo d’intesa sottoscritto dal Comune di Potenza, unità di direzione Servizi alla Persona, e dalla Memory Consult SRL. A darne comunicazione è l’assessore alle Politiche Sociali, Fernando Picerno. “Il progetto ‘Yes I Start Up – Neet, D&D’ – spiega l’assessore Picerno – ha l’obiettivo di promuovere e sostenere l’autoimpiego e l’autoimprenditorialità attraverso un’attività formativa, preparatoria e di accompagnamento. Il progetto è promosso da Anpal, cofinanziato dai fondi europei (Fondo sociale europeo e Iniziativa occupazione giovani), coordinato dall’Ente nazionale per il microcredito e realizzato da partner pubblici e privati. Il percorso gratuito di formazione all’autoimpiego fornisce, dunque, le competenze necessarie a trasformare un’idea imprenditoriale in realtà, dalla creazione del business plan alla preparazione della documentazione richiesta per avviare l’attività. L’attività di accompagnamento e formazione viene svolta sotto la responsabilità dell’Ente Nazionale Microcredito da Soggetti Attuatori partner. Memory Consult è Soggetto Attuatore qualificato per la realizzazione delle attività previste dal programma in argomento. Un grazie a tutte le persone che hanno lavorato a questo progetto – prosegue l’assessore – che si rivolge a giovani Neet (giovani che non studiano, non lavorano e non frequentano percorsi di formazione professionale) tra i 18 e i 29 anni, donne inattive e disoccupati di lunga data. ‘Yes I Start Up’ rappresenta, nel contempo, anche una raffigurazione dei molteplici servizi ed opportunità che i Servizi sociali del Comune possono offrire. Una piccola finestra sull’articolato mondo dei servizi sociali comunali – conclude Picerno – che sebbene, ancora oggi, con antichi stereotipi vengano etichettati come freddi e spietati burocrati, sono invece impegnati con passione e professionalità nell’assistenza alle persone della nostra città”.